Il vitigno Savagnin è una varietà a bacca bianca originaria della Francia, famosa soprattutto per il suo utilizzo nella produzione di vini di alta qualità nella regione del Jura, ma la sua coltivazione si estende anche ad altre zone.

Originario della Francia

Il Savagnin è un vitigno storico, le cui origini risalgono al Medioevo. La sua fama è strettamente legata al Jura, dove viene utilizzato principalmente per la produzione del famoso vino "Vin Jaune", un vino bianco ossidativo che matura in botti senza tappo per diversi anni, conferendogli aromi complessi e un carattere distintivo. In questa regione, il vitigno è ben adattato al clima continentale, con estati calde e inverni freddi, e predilige terreni argilloso-calcarei.

Zone principali di coltivazione

• Jura (Francia): È la zona di elezione per il Savagnin, e qui si produce il Vin Jaune, insieme ad altri vini come il "Côtes du Jura". Le uve sono coltivate principalmente nei comuni di Arbois, Chateau-Chalon, e Pupillin, dove il microclima e il suolo contribuiscono a caratterizzare i vin.

• Alsazia (Francia): Anche se meno comune che nel Jura, il Savagnin è presente in Alsazia, dove viene talvolta identificato come "Savagnin Blanc." Qui, può essere vinificato in stili diversi, inclusi vini secchi e vini dolci. Il clima è simile, favorendo una maturazione ottimale dell'uva.

• Australia: Nella regione vinicola dello stato di Victoria, il Savagnin è stato riscoperto e vinificato in vari stili, trovando una propria identità nel contesto australiano. A volte può essere utilizzato in blend o come varietà autoctona in alcune cantine.

• Nuova Zelanda: Anche in Nuova Zelanda, il Savagnin viene coltivato, sebbene non sia tra i vitigni più diffusi. Qui, i produttori stanno iniziando a sperimentare con questo vitigno, cercando di valorizzare le sue potenzialità aromatiche.

Caratteristiche ampelografiche

Il Savagnin si presenta con grappoli medi, compatti e cilindrici, con acini di dimensioni piccole e tondi, caratterizzati da una buccia spessa e leggermente cerosa. Questa robustezza della buccia lo aiuta a resistere a malattie e condizioni ambientali avverse.

Caratteristiche organolettiche

I vini ottenuti da Savagnin sono noti per la loro complessità e profondità. Presentano generalmente un profilo aromatico che incluye note di nocciola, spezie, fiori bianchi e frutta secca. Il passaggio in legno, tipico del Vin Jaune, conferisce ulteriori sfumature di ossidazione e sapidità.

Conclusione

In sintesi, il Savagnin è un vitigno affascinante, legato profondamente al suo territorio di origine nel Jura e in altre regioni francesi e nel mondo. La sua versatilità e le sue potenzialità espressive lo rendono un soggetto interessante per chi desidera esplorare i vini bianchi di qualità.

Il Savagnin è un vitigno a bacca bianca originario della Francia, particolarmente presente nella regione del Jura, ma è conosciuto anche in altre zone viticole del mondo. È il vitigno principale per la produzione del famoso vino naturale, sia nelle versioni secche che ossidative, come il Vin Jaune.

Caratteristiche della pianta

Foglia: La foglia del Savagnin è di dimensioni medio-grandi e presenta una forma generalmente pentagonale. La superficie è lobata, con tre o cinque lobi ben definiti. I bordi della foglia sono ondulati e il colore è verde intenso, con una consistenza leggermente villosa sia sopra che sotto. Le nervature sono ben marcate, contribuendo a una buona resistenza a malattie come la peronospora.

Grappolo: Il grappolo del Savagnin è di dimensioni medio-piccole e ha una forma conica, a volte cilindrica. I grappoli sono compatti e le bacche sono di dimensioni piccole e sferiche, con una buccia spessa e resistente, che presenta un colore giallo-verde o dorato quando raggiungono la piena maturazione. Questa buccia spessa è utile per la resistenza alle malattie e agli attacchi di insetti.

Maturazione: Il Savagnin ha una maturazione tardiva, che avviene tipicamente tra la metà di ottobre e il novembre. Questa caratteristica implica un lungo periodo di crescita, che consente al vitigno di accumulare un'elevata acidità e aromi distintivi, necessitando di condizioni climatiche favorevoli e di una vendemmia attenta per evitare l'over-maturazione.

Note aggiuntive

Il Savagnin è noto per la sua capacità di produrre vini di alta qualità, in particolar modo per la longevità e la complessità aromatica. I vini ottenuti da questo vitigno hanno tipicamente aromi di frutta secca, noci, spezie e note ossidative quando vinificati in modo tradizionale. Grazie alla sua struttura acida e minerale, i vini di Savagnin sono perfetti per l'invecchiamento e possono sviluppare ulteriori complessità nel tempo.

In sintesi, il Savagnin è un vitigno che si distingue per la sua adattabilità e per la varietà di espressioni vinicole che può offrire, rendendolo fondamentale per la tradizione vitivinicola delle regioni in cui è coltivato.

Il vitigno Savagnin è una varietà di uva bianca originaria della regione del Jura, nel sud-est della Francia, e ha una lunga storia di coltivazione in questa zona. È noto per la sua capacità di produrre vini di alta qualità con una freschezza e complessità uniche. Di seguito è fornita una descrizione dettagliata del vitigno Savagnin, comprese le tipologie di vino che ne derivano.

Caratteristiche del Vitigno Savagnin

• Aspetto: Le uve di Savagnin hanno una buccia spessa, di colore giallo-verde, e grappoli di dimensione medio-piccola. Le foglie sono di un verde intenso e di forma pentagonale.
• Appassimento: È noto per la sua stabilità e resistenza alle malattie, ma richiede un clima fresco e una buona esposizione al sole per svilupparsi al meglio.
• Maturazione: Le uve raggiungono la maturazione in ritardo e sono particolarmente sensibili ai cambiamenti climatici, rendendo ogni vendemmia unica.

Tipologie di Vino Prodotte

1. Vini Bianchi Fermi:

   • Il Savagnin è principalmente conosciuto per la produzione di vini bianchi fermi di grande carattere. Questi vini sono spesso caratterizzati da un’ottima acidità e un bouquet aromatico complesso che può includere note di frutta secca, nocciola, mela verde e leggeri sentori minerali.
   • La vinificazione avviene normalmente in acciaio inox, ma può anche essere effettuata in botti di legno, dove il vino può sviluppare una leggera ossidazione, esaltando ulteriormente la complessità aromatica.

2. Vini Macerati:

   • Il Savagnin può essere utilizzato per produrre vini macerati, dove le bucce rimangono a contatto con il mosto per un periodo prolungato, conferendo al vino colore e tannini, oltre a intensificare i profumi e i sapori.

3. Vini Spumanti:

   • A volte il Savagnin è utilizzato anche per la produzione di vini spumanti, sebbene non sia la sua applicazione principale. Vine formate con metodi tradizionali, possono presentare fragranze fresche e florali.

4. Vini Passiti:

   • Un'altra importante tipologia è quella dei vini passiti, ottenuti da uve appassite. Questi vini sono dolci, ricchi e complessi, e possono avere note di miele, frutta secca e spezie. La produzione richiede un'attenta gestione della vendemmia per garantire il giusto grado di appassimento.

5. Vini del Giura:

   • Nella regione del Jura, il Savagnin è utilizzato per la produzione di vino "Vin Jaune", un vino prodotto con un particolare metodo di invecchiamento sotto velo di fiori, simile a quello utilizzato in Spagna per il Sherry. Il risultato è un vino complesso, con note di ossidazione, nocciole e spezie, caratterizzato da grande longevità.

Territorio di Coltivazione

Il Savagnin è prevalentemente coltivato nel Jura, ma si trova anche in altre regioni come la Savoia e, in misura minore, in alcune aree della Alsazia. I terreni di origine calcarea e argillosa della regione Martiegena conferiscono ai vini una notevole mineralità.

Conclusioni

Il vitigno Savagnin è una varietà storica e versatile che produce una gamma di vini interessanti e complessi. La sua maturazione tardiva e la capacità di sviluppare aromi unici lo rendono particolarmente affascinante per gli appassionati di vino. La varietà Savagnin non solo riflette il terroir del Jura, ma è anche emblematico della tradizione vinicola francese, rappresentando un'importante eredità culturale e enologica.

Il Savagnin è un vitigno a bacca bianca di origine francese, particolarmente diffuso nella regione del Jura, ma la sua diffusione si estende anche ad altre zone viticole. Questo vitigno è noto per la sua capacità di produrre vini di alta qualità e per la sua attitudine a esprimere le caratteristiche del terroir.

Origini e Storia del Vitigno

Le origini del Savagnin risalgono a diverse centinaia di anni fa. È spesso considerato uno dei vitigni più antichi della Francia e la sua storia è intrecciata con quella della viticoltura nel Jura. Documenti storici attestano la presenza del Savagnin nelle vigne del Jura fin dal XIV secolo. È una varietà ben radicata nella tradizione locale e ha contribuito a definire l’identità vinicola della regione.

La teoria più accettata è che il Savagnin sia imparentato con il vitigno Sauvignon, nonostante le due varietà presentino caratteristiche organolettiche differenti. Notoriamente, il Savagnin non deve essere confuso con il Sauvignon Blanc; sono varietà distinte, sebbene erroneamente sovrapposte nel nome. Nel corso dei secoli, il Savagnin ha generato interesse non solo per il suo potenziale enologico, ma anche per il suo utilizzo nella produzione di vini dolci e fortificati, come il famoso Vin Jaune, un vino tipico del Jura affinato in botti generose per anni.

Durante il XVIII e il XIX secolo, il vitigno ha guadagnato ulteriore notorietà anche grazie agli scambi commerciali e alla crescita della viticoltura nelle regioni limitrofe. Tuttavia, nelle prime fasi del XX secolo, il Savagnin subì un declino a causa dell'influenza di vitigni più produttivi e commercialmente allettanti, portando a una diminuzione della sua piantagione.

Negli ultimi decenni, c’è stata un'inversione di tendenza. L'interesse per vitigni autoctoni e per i vini naturali ha portato a un rinnovato apprezzamento per il Savagnin, contribuendo a una revitalizzazione della sua coltivazione nel Jura e in altre aree, come in alcune zone della Svizzera e dell'Alsazia.

Caratteristiche Ampelografiche

Il Savagnin è caratterizzato da una provenienza da acini di dimensioni medio-piccole, con una buccia sottile, di colore giallo-verde; le foglie sono di medie dimensioni e presentano un apice acuto con un bordo leggermente dentato. La pianta ha una buona vigoria e una resistenza moderata alle malattie.

Profilo Enologico

I vini ottenuti dal Savagnin si distinguono per la loro freschezza, acidità equilibrata e complessità aromatica. Presentano note di frutta a polpa bianca, come pere e mele, e talvolta anche sentori minerali e speziati. La vinificazione in botte e l’affinamento sulle fecce possono conferire ulteriori aromi di nocciola e un carattere più strutturato, combinando freschezza e un lungo finale gustativo.

In conclusione, il Savagnin è un vitigno storicamente significativo e culturalmente rilevante, la cui riscoperta ha permesso di valorizzare l’eredità vinicola delle sue regioni d’origine e di promuovere la diversità dei vini francesi in un contesto sempre più globale.

Il Savagnin è un vitigno autoctono originario della regione francese della Jura, ma è coltivato anche in altre aree, come nel sud della Francia e in alcune regioni dell'Italia. Questo vitigno è noto per la sua capacità di produrre vini bianchi di alta qualità, dai caratteri distintivi e con una certa longevità.

Caratteristiche del Vitigno

Aspetto della Vigna: Il Savagnin è una varietà di vitigno vigorosa e ha una buona resistenza alle malattie. Le foglie sono di un verde scuro, grandi e di forma lobata. I grappoli sono medi e compatti, con acini di dimensioni medio-piccole.

Profilo Organolettico dei Vini

Colore

I vini ottenuti dal vitigno Savagnin presentano generalmente un colore che varia dal giallo paglierino al dorato, a seconda dell'anzianità e della vinificazione. Nei vini affinati sotto un velo di flor, come nel caso del famoso Vin Jaune della Jura, il colore può tendere a un giallo intenso, quasi ambrato.

Profumo

Il profilo aromatico del Savagnin è particolarmente complesso e variegato. I vini presentano fragranze di frutta bianca, come mela e pera, ma anche agrumi come il limone e l'arancia. Note floreali sono anche presenti, insieme a sentori di mandorle, nocciole e spezie dolci, che conferiscono una certa complessità. In particolare, nei vini affinati in modo ossidativo, si possono percepire note di curry, funghi secchi e caramello, che arricchiscono ulteriormente il bouquet aromatico.

Gusto

Al palato, i vini di Savagnin sono caratterizzati da una freschezza viva, unita a una buona mineralità. L'acidità è tipicamente elevata, conferendo al vino una spiccata vivacità. La struttura è medio-leggera, con un corpo che può variare a seconda della vinificazione e dell'affinamento. I tannini, se presenti, sono morbidi e ben integrati. I sapori rimandano ai sentori percepiti al naso, con una predominanza di frutta e una lunga persistenza gustativa. Nei vini prodotti in appassimento o in affinamento ossidativo, come il Vin Jaune, si avvertono sapori più complessi e avvolgenti, che si evolvono nel tempo.

Conclusioni

In sintesi, il vitigno Savagnin è un'ottima scelta per chi apprezza vini bianchi complessi e ricchi di personalità. I vini derivati da questo vitigno si caratterizzano per il loro equilibrio tra freschezza, complessità aromatica e struttura, rendendoli piacevoli da bere fin da giovani, ma anche dotati di una notevole capacità di invecchiamento. Sono ideali in abbinamento a piatti di pesce, formaggi stagionati e salumi, ma possono anche essere degustati da soli, per apprezzarne la profondità e la ricchezza di aromi.

Il Savagnin è un vitigno a bacca bianca originario della regione del Jura, in Francia, ma è anche presente in altre zone viticole del mondo, tra cui alcune aree della Svizzera e dell'Australia. Questo vitigno è noto per la sua versatilità e per la produzione di vini di alta qualità, sia fermi che mousseux.

Caratteristiche del vitigno

• Fenologia: Il Savagnin è una varietà che presenta una maturazione tardiva, il che significa che viene raccolto più tardi rispetto ad altri vitigni. Questo fattore contribuisce a un'elevata acidità e a un'ottima capacità di invecchiamento.

• Ampelografia: Le foglie del Savagnin sono di media grandezza, di forma pentagonale, con margini ondulati. Gli acini sono di dimensioni piccole e hanno una buccia sottile, di colore giallo-verde che tende a dorarsi a maturazione avvenuta.

• Terreno e clima: Predilige terreni argilloso-calcarei e aree con un clima continentale, mediamente fresco, dove le escursioni termiche possono favorire lo sviluppo di aromi complessi.

Caratteristiche organolettiche

I vini prodotti con Savagnin presentano un’ampia gamma di aromi e sapori. La tipica freschezza e acidità elevata rendono il vino versatile:

• Gusto: I vini possono variare da secco a dolce, con una struttura che può avere una qualità minerale molto pronunciata, insieme a note di frutta bianca (come mela, pera), agrumi e spezie.
• Profumo: Spiccano anche sentori floreali e aromatici, come fiori di campo, e a volte una nota di noce o burro, specialmente nei vini invecchiati.

Modalità di vinificazione

Il Savagnin è spesso vinificato in stili molto diversi, inclusi vini passiti e vini ossidativi. Uno dei vini più iconici è il Vin Jaune, un vino ossidativo prodotto nella regione del Jura, che viene invecchiato in botti senza tappo, favorendo l’ossidazione e lo sviluppo di complessità aromatica. Questo processo porta alla creazione di un vino dal profilo unico, con un’elevata longevità.

Abbinamenti gastronomici tipici

Il Savagnin, specialmente nella sua versione ossidativa, offre un’ottima versatilità a tavola e si abbina bene a una varietà di piatti. Ecco alcuni abbinamenti gastronomici tipici:

1. Formaggi: Si abbina perfettamente con formaggi a pasta dura e con i famosi formaggi del Jura, come il Comté e il Morbier. La struttura e la sapidità del vino esaltano il gusto dei formaggi.

2. Piatti a base di pesce: Vini freschi e giovani di Savagnin possono accompagnare piatti di pesce, come pesce alla griglia o preparazioni con salse di agrumi.

3. Carni bianche: Si sposa bene anche con carni bianche, come pollo al limone o tacchino al forno, in quanto l'acidità del vino aiuta a bilanciare i piatti più ricchi.

4. Cucina asiatica: Le note aromatiche e la freschezza del Savagnin possono contrastare bene i sapori piccanti e agrodolci della cucina asiatica, specialmente in piatti a base di noodles o curry.

5. Piatti a base di frutta secca: Il Savagnin ossidativo, in particolare, può essere abbinato a piatti con frutta secca, come noci o mandorle, e piatti che prevedono salse a base di frutta, portando un buon equilibrio.

Concludendo, il Savagnin è un vitigno di grande espressività e versatilità, capace di esprimere il territorio in cui viene coltivato. È un vino che invita a essere esplorato, sia nella degustazione che negli abbinamenti gastronomici, rivelando sempre nuove sfaccettature.

Il Savagnin è un vitigno a bacca bianca che ha una lunga storia, conorigini che risalgono a diversi secoli fa. È particolarmente noto per il suo utilizzo nella produzione di vini in Francia, soprattutto nella regione del Jura, ma è presente anche in altre varietà di aree vitivinicole.

Caratteristiche del Vitigno

Ampelografia:

• Foglia: La foglia del Savagnin è di dimensioni medie, con una forma pentagonale, bordi leggermente ondulati e venature ben visibili. Presenta un colore verde brillante.
• Grappolo: I grappoli sono di dimensioni medie, con acini piccoli e rotondi; la buccia è spessa e resistente, tipicamente di un colore giallo-verde.
• Produttività: Il Savagnin ha una produttività moderata, il che contribuisce alla qualità dei vini prodotti; tende a produrre quantità limitate, favorendo un’alta concentrazione aromatica.

Zone di Coltivazione

Il vitigno Savagnin è storicamente associato alla regione del Jura, in Francia, dove viene utilizzato per produrre vini come il famoso Vin Jaune, un vino ossidativo. È presente anche in altre regioni, tra cui l'Alsazia, dove è conosciuto come Savagnin Blanc, e in alcune zone della Svizzera. In Italia, è coltivato in alcune aree della regione del Friuli-Venezia Giulia, sebbene in quantità limitata.

Caratteristiche Organolettiche

I vini ottenuti da Savagnin si caratterizzano per:

• Colore: di solito è giallo paglierino, ma può presentare tonalità ambrate nei vini ossidativi.
• Profumo: richiamano note di frutta matura (mele, pere), spezie, erbe aromatiche e, nei vini ossidativi, note di noci e curry.
• Sapore: il palato è spesso fresco e acido, con una buona struttura e complessità, oltre a sapori che possono variare a seconda del metodo di vinificazione. I vini ossidativi possono avere un retrogusto lungo e sapido.

Produzione di Vino

Il Savagnin è famoso per la sua vinificazione in stile ossidativo, con il Vin Jaune come prodotto di punta. Questo processo prevede l'invecchiamento in botti aperte, che consente la formazione di una patina di lieviti (flor) sulla superficie del vino, conferendo caratteristiche uniche. Oltre al Vin Jaune, viene prodotto anche il Vin de Paille, un vino dolce ottenuto da uve essiccate.

Curiosità e Peculiarità

• Riservatezza: Il Savagnin è spesso considerato un vitigno "nascosto" a causa della limitata riconoscibilità rispetto ad altri vitigni più popolari. Tuttavia, sta vivendo una rinnovata attenzione da parte di enologi e appassionati di vino.
• Ossidazione Naturale: La predisposizione del Savagnin a produrre vini ossidativi lo differenzia da molti altri vitigni bianchi, e conferisce una storicità e un legame profondo con le tradizioni vinicole della regione del Jura.
• Versatilità: Sebbene spesso associato a vini ossidativi, il Savagnin può essere vinificato anche in modo fresco e fruttato, mostrando quindi una notevole versatilità nell’approccio enologico.
• Identificazione Erronea: Spesso viene confuso con il Sauvignon Blanc, ma nonostante il nome simile, i due vitigni sono distinti e presentano profili aromatici e gustativi molto diversi.

In conclusione, il Savagnin si distingue come un vitigno di grande personalità, capace di produrre vini di alta qualità con un carattere distintivo, grazie alla sua storicità, alla sua peculiarità di vinificazione e alla capacità di esprimere appieno il terroir di provenienza.