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Vitigni
La Spagna è uno dei paesi vinicoli più importanti del mondo, con una grande varietà di vitigni autoctoni e internazionali. Ecco alcuni dei vitigni tipici delle principali regioni vinicole spagnole, insieme alle loro caratteristiche:
1. Tempranillo
- Regione: Rioja, Ribera del Duero, Toro
- Caratteristiche: Vitigno a bacca rossa, è il principale varietale della Spagna. Produce vini strutturati, con note di frutta rossa, spezie e tabacco. Ha un buon potenziale di invecchiamento.
2. Garnacha (Grenache)
- Regione: Navarra, Aragón, Priorat
- Caratteristiche: Altamente aromatico, produce vini fruttati con tannini morbidi. È spesso utilizzato in blend, ma può anche produrre vini di alta qualità in purezza. Offre note di fragola, lampone e spezie.
3. Albariño
- Regione: Rias Baixas (Galizia)
- Caratteristiche: Vitigno a bacca bianca, produce vini freschi e aromatici, con una buona acidità. Ha profumi di agrumi, pesca e fiori bianchi. Ottimo per accompagnare piatti di pesce.
4. Verdejo
- Regione: Rueda
- Caratteristiche: Alla base di vini bianchi freschi e aromatici. Ha note di agrumi, erbe fresche e melone. È noto per la sua capacità di invecchiamento, soprattutto in versione fermentata in legno.
5. Xarel·lo
- Regione: Penedès
- Caratteristiche: Vitigno a bacca bianca, fondamentale per i Cava, i vini spumanti spagnoli. Produce vini freschi con note di mela, lime e una certa struttura.
6. Mencía
- Regione: Bierzo, Ribeira Sacra
- Caratteristiche: Vitigno a bacca rossa che dà vini fruttati, con tannini eleganti e note floreali. È meno noto ma sta guadagnando popolarità per la sua qualità.
7. Monastrell (Mourvèdre)
- Regione: Jumilla, Alicante
- Caratteristiche: Produce vini rossi robusti e intensi, con note di frutta scura e spezie. È spesso utilizzato in blend, ma in alcune zone può dare vini di alta qualità in purezza.
8. Palomino
- Regione: Jerez (Sherry)
- Caratteristiche: Utilizzato principalmente per produrre Sherry. È un vitigno a bacca bianca che producendo vini secchi e dolci a seconda del processo di vinificazione.
9. Carricante
- Regione: Canarie
- Caratteristiche: Vitigno autoctono delle isole, produce vini bianchi freschi con una buona acidità e un profilo minerale, riflettendo il terroir vulcanico.
10. Cava (blend di vari vitigni)
- Regione: Penedès
- Caratteristiche: Tipicamente prodotto da un blend di Xarel·lo, Macabeo e Parellada, i vini Cava sono spumanti a fermentazione in bottiglia molto apprezzati, freschi e complessi, ottimi come vino da aperitivo.
Conclusioni
La varietà di vitigni spagnoli offre una vasta gamma di stili e profili aromatici, con i vini che riflettono le diverse tradizioni e terroir delle regioni vinicole. È consigliabile degustare vini da ciascuna di queste varietà e regioni per apprezzarne le differenze e le peculiarità.
Paesaggio
In Spagna, la viticoltura è influenzata da una grande varietà di condizioni climatiche, geologiche e topografiche, che contribuiscono alla diversità dei paesaggi e delle tipologie di terreni. Ecco una panoramica sulle strutture del paesaggio vitivinicolo in Spagna, con particolare attenzione ai terreni dove vengono coltivati i vitigni.
1. Terroir e tipologie di terreni
Il concetto di "terroir" in viticoltura comprende il suolo, il clima, la topografia e le pratiche agricole. In Spagna, i terreni variano notevolmente a seconda delle regioni e delle varietà di uva coltivate.
a. Tipologie di suolo
- Terreni argillosi: Molto comuni in regioni come La Rioja, questi terreni trattengono bene l'umidità e sono adatti per varietà come il Tempranillo.
- Terreni calcarei: Presenti in diverse zone, tra cui parti della regione di Castiglia-La Mancia. Questi terreni favoriscono una buona acidià e mineralità.
- Terreni sabbiosi: Caratteristici della regione di Jerez, dove si coltiva lo Sherry. La sabbia aiuta a proteggere le viti dalle alte temperature.
- Terreni ghiaiosi: Frequente nel sud della Francia e in alcune zone della Spagna, questi suoli drena bene, ciò che è vantaggioso per la viticoltura.
b. Suoli speciali
- Suoli vulcanici: In Galizia e nelle Isole Canarie, il suolo vulcanico conferisce caratteristiche uniche ai vini, come una mineralità accentuata.
- Suoli di scisto: Presenti in alcune aree della Catalogna, come Priorat, dove conferiscono ai vini complessità e struttura.
2. Clima
Il clima spagnolo è variabile, influenzato da diverse zone climatiche:
- Clima continentale: Presente nella parte interna del paese, con estati calde e inverni freddi. Ideale per vitigni come il Tempranillo e il Garnacha.
- Clima mediterraneo: In aree come la Costa Blanca e la Catalogna, con inverni miti e estati calde e asciutte, adatto a varietà come il Monastrell.
- Clima oceanico: Soprattutto nella regione della Galizia, con piogge abbondanti che favoriscono vitigni come l’Albariño.
3. Topografia
La topografia spagnola è caratterizzata da colline e montagne, che influiscono sulla viticoltura:
- Colline: In molte regioni, le vigne sono coltivate su terreni collinari che offrono un migliore drenaggio e esposizione al sole.
- Sottoventi e esposizione al sole: È fondamentale per la qualità delle uve; ad esempio, le colline aiutano a proteggere le vigne dai venti eccessivi.
4. Pratiche vitivinicole
Le pratiche agricole, come la potatura e la gestione del suolo, sono fondamentali per lavorare con le caratteristiche dei terreni e dei climi locali. La scelta dei vitigni è spesso in relazione ai terreni per massimizzare la qualità e il potenziale aromatico delle uve.
5. Regioni vitivinicole
Alcune delle regioni più importanti da menzionare potrebbero includere:
- La Rioja: Con terreni argillosi e calcarei, famosa per il Tempranillo.
- Ribera del Duero: Terreni ricchi in argilla e sabbia, noti per vini robusti a base di Tempranillo.
- Priorat: Con suoli di scisto, conosciuta per vini con grande complessità.
- Jerez: Terreni sabbiosi, fulcro della produzione di Sherry.
- Catalunya: Include diverse D.O. con una varietà di suoli e microclimi.
Terreni
La Spagna è uno dei principali paesi vitivinicoli al mondo e presenta una grande varietà di terreni e posizioni geografiche che influenzano profondamente la viticoltura. Di seguito, una panoramica sui tipi di terreni e le posizioni geografiche dei vitigni spagnoli.
Tipologie di Terreni
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- Molto comuni in diverse regioni, l'argilla trattiene bene l'umidità e favorisce lo sviluppo delle radici. Essenziale per varietà come Tempranillo e Garnacha.
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- La presenza di calcare aiuta a drenare l'acqua in eccesso, riscaldando il suolo rapidamente. Possono influenzare positivamente varietà come Chardonnay e Sauvignon Blanc.
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- Favoriscono la nutrizione delle piante e il drenaggio. Le regioni costiere come la DO di Malaga presentano terreni sabbiosi che sono ideali per varietà come Pedro Ximénez.
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- Hanno buone capacità di ritenzione idrica e drena bene, adatti a varietà come il Verdejo nella DO Rueda.
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- Sono comuni in regioni montuose come la DO Priorat. Le rocce accumulano calore durante il giorno e lo rilasciano durante la notte, favorendo la maturazione delle uve.
Posizione Geografica dei Vitigni
Rioja:
- Situata nel nord della Spagna, è divisa in Rioja Alta, Rioja Baja e Rioja Alavesa. Qui predominano il Tempranillo e il Garnacha, grazie al clima continentale e ai terreni argillosi e calcarei.
Ribera del Duero:
- Regione situata lungo il fiume Duero, famosa per il Tempranillo (locale: Tinto Fino) e sarebbe considerata più adatta per il vino rosso, grazie a terreni argilloso-calcarei e il clima secco.
Priorat:
Penedès:
Andalusia:
- La regione di Jerez è conosciuta per il Sherry e i terreni sabbiosi. Infatti, qui è comune il vitigno Palomino.
Valencia:
- Con un clima mediterraneo, ha terreni vari, ma è noto principalmente per il vitigno Bobal, che si adatta bene a questa regione.
Galizia:
- Questa regione è famosa per i vini bianchi, in particolare l'Albariño, spesso coltivato su terreni granitici, con un clima atlantico umido.
Considerazioni Finali
La Spagna possiede una diversità enorme riguardo ai terreni e alle posizioni geografiche, che contribuiscono a una varietà di stili vinicoli. È importante considerare che anche il microclima e le pratiche viticole possono influenzare notevolmente la qualità e il carattere del vino.
Clima
Il clima della Spagna è variegato e presenta diverse caratteristiche a seconda delle regioni. Ecco una panoramica dei principali tipi di clima che si possono trovare nel paese:
1. Clima Mediterraneo
- Caratteristiche: Estati calde e secche, inverni miti e umidi.
- Localizzazione: Prevalente lungo la costa mediterranea e in alcune zone interne come la Valle dell'Ebro.
- Vegetazione: Macchia mediterranea, ulivi, vigneti.
2. Clima Oceanico
- Caratteristiche: Inverni miti e estati fresche, con precipitazioni distribuite durante tutto l'anno.
- Localizzazione: Nella parte settentrionale della Spagna, come nei Paesi Baschi, in Galizia e in alcune zone della Cantabria.
- Vegetazione: Foreste di latifoglie, praterie.
3. Clima Continentale
- Caratteristiche: Inverni freddi ed estati calde, con una notevole escursione termica tra giorno e notte.
- Localizzazione: Nell'interno della penisola iberica, come a Madrid e nelle zone vicine.
- Vegetazione: Praterie e boschi di querce.
4. Clima Arido/Semi-arido
- Caratteristiche: Estati molto calde e inverni freddi, con precipitazioni scarse.
- Localizzazione: Nella parte sud-orientale del paese, come l'area di Almeria e gran parte della Murcia.
- Vegetazione: Xerofite, piante succulente.
5. Clima montano
- Caratteristiche: Temperatura e precipitazioni variano drasticamente in base alla quota.
- Localizzazione: Nelle zone montuose, come i Pirenei e il Sistema Centrale.
- Vegetazione: Foreste di conifere a quote elevate, praterie alpine.
Impatti sul Vigneto
Il clima ha un impatto significativo sulle pratiche vitivinicole della Spagna. Ad esempio:
- Regioni vinicole come La Rioja e Ribera del Duero beneficiano del clima mediterraneo che favorisce la coltivazione di uve come Tempranillo, Garnacha, e altri varietali.
- Il clima oceanico nelle regioni come Rías Baixas permette la crescita di varietà di uve bianche come Albariño.
Conclusione
Comprendere il clima della Spagna è fondamentale per analizzare come le specifiche condizioni meteorologiche influenzano la viticoltura e il tipo di vini prodotti in diverse regioni. Ogni clima presenta opportunità e sfide uniche per i viticoltori.
Produzione
La Spagna è uno dei principali produttori di vino al mondo, con una produzione che comprende una vasta gamma di vini bianchi, rossi, rosati, fermi, frizzanti e dolci.
Produzione enologica in Spagna
1. Distribuzione fra bianchi, rossi e rosati:
- Vini Rossi: La produzione di vini rossi è predominante in Spagna, rappresentando circa il 60% della produzione totale. Le varietà principali includono Tempranillo, Garnacha, Monastrell e Mencía.
- Vini Bianchi: I vini bianchi costituiscono circa il 30% della produzione totale. Le varietà più comuni includono Albariño, Viura, Verdejo e Pedro Ximénez.
- Vini Rosati: La produzione di vini rosati è relativamente modesta, rappresentando circa il 10% della produzione totale. Le varietà utilizzate per i rosati spesso includono Garnacha e Tempranillo.
2. Distribuzione fra fermi, frizzanti e dolci:
- Vini Fermi: La maggior parte della produzione spagnola è di vini fermi, sia rossi che bianchi, che costituiscono la maggior parte della produzione globale.
- Vini Frizzanti: Spagna è famosa per i suoi vini frizzanti, in particolare il Cava, che è un vino spumante prodotto principalmente nella Catalogna. Il Cava rappresenta una parte importante della produzione frizzante del paese.
- Vini Dolci: Anche se meno rappresentati in termini di volume, i vini dolci come quelli di Jerez (Sherry) e i vini da dessert di diverse regioni (ad esempio, il vino dolce della Nevadi del Duero) hanno un'importanza significativa e storica.
Conclusione
In sintesi, la Spagna ha una produzione enologica variata con una netta predominanza di vini rossi, seguiti dai bianchi e dai rosati. La maggior parte della produzione consiste in vini fermi, seguiti da vini frizzanti come il Cava, e una minoranza di vini dolci. Questa diversità riflette le varie regioni vitivinicole del paese e le differenti varietà di uva coltivate.
Principali Vini
In Spagna, la varietà di microclimi e terroir consente la produzione di una vasta gamma di vini, che variano notevolmente tra le diverse regioni. Ecco un riepilogo delle principali zone vinicole spagnole e dei loro vini più conosciuti:
1. Rioja
- Vini: Vini rossi (principalmente a base di Tempranillo, ma anche Garnacha, Graciano e Mazuelo), vini bianchi (Viura e Malvasía).
- Caratteristiche: I rossi di Rioja sono noti per la loro complessità e capacità di invecchiamento, con note di frutta rossa, spezie, vaniglia e un'influenza del legno grazie all'affinamento in botti.
2. Ribera del Duero
- Vini: Vini rossi, in particolare a base di Tempranillo (chiamato localmente Tinta del País) e varietà aromatiche come Cabernet Sauvignon e Merlot.
- Caratteristiche: Conosciuti per il loro corpo robusto e tannini levigati, i vini di Ribera del Duero tendono ad avere aromi di frutta nera, cioccolato e spezie.
3. Priorat
- Vini: Vini rossi (Garnacha e Cariñena come varietà principali, spesso assemblati con varietà internazionali).
- Caratteristiche: Vini potenti e minerali, ricchi di frutta nera, con una struttura complessa e note di erbe aromatiche.
4. Cava (Penedès)
- Vini: Vini spumanti, prodotti principalmente con le varietà Macabeo, Xarel·lo e Parellada.
- Caratteristiche: Vini freschi e fruttati, ma anche complessi grazie all'invecchiamento in bottiglia.
5. Rías Baixas
- Vini: Vini bianchi a base di Albariño.
- Caratteristiche: Freschi, aromatici, con note di agrumi e pesca, ottimi per accompagnare i frutti di mare.
6. Jerez (Sherry)
- Vini: Sherry, prodotti principalmente con uve Palomino, ma anche Pedro Ximénez e Muscatel.
- Caratteristiche: Esistono diverse tipologie, tra cui Fino, Manzanilla, Amontillado, Oloroso e Pedro Ximénez, ognuna con aromi distintivi che spaziano dalla nocciola, alle spezie, alla dolcezza intensa.
7. La Mancha
- Vini: Vini rossi (Tempranillo, Garnacha) e bianchi (Airén).
- Caratteristiche: Questa vasta regione produce vini a buon prezzo, spesso fruttati e facili da bere.
8. Toro
- Vini: Vini rossi, principalmente a base di Tinta de Toro (una variante di Tempranillo).
- Caratteristiche: Conosciuti per la loro struttura robusta e ricchezza, con sentori di frutta matura e spezie.
9. Valencia
- Vini: Vini rossi (Monastrell) e bianchi (Merseguera, Chardonnay).
- Caratteristiche: Vini freschi e aromatici, spesso con una buona acidità.
10. Canarie
- Vini: Produzione varia, con varietà autoctone come Malvasía, Listán Negro e Tintilla.
- Caratteristiche: Vini minerali, spesso influenzati dal clima vulcanico delle isole.
Queste sono solo alcune delle principali regioni e dei loro vini. La Spagna offre una diversità straordinaria nel panorama vinicolo, riflettendo la cultura e la tradizione di ciascuna area.
DOCG e DOC
In Spagna non esistono le denominazioni DOCG e DOC come in Italia, ma il sistema di classificazione delle denominazioni di origine in Spagna è simile e si articola in diverse categorie, tra cui:
Denominación de Origen Calificada (DOCa): Questa è l'equivalente della DOCG italiana e rappresenta il massimo grado di qualificazione per i vini in Spagna. Attualmente, ci sono solo due regioni riconosciute con questa classificazione:
- Rioja: La più famosa DOCa spagnola, conosciuta per i suoi vini rossi, ma include anche vini bianchi e rosati.
- Priorat: Una zona di produzione nota per i suoi vini rossi potenti e strutturati.
Denominación de Origen (DO): Questa è l'equivalente della DOC italiana e rappresenta una classificazione di vini di qualità che rispettano determinati requisiti di produzione. In Spagna ci sono molte DO, tra cui:
- Ribera del Duero: Famosa per i suoi vini rossi a base di Tempranillo.
- Rueda: Conosciuta per i suoi vini bianchi, principalmente a base di Verdejo.
- Albariño: Una DO per vini bianchi, famosa per l'omonima varietà.
- Cava: Denominazione per i vini spumanti prodotti principalmente in Catalogna.
Vino de Mesa: Questa categoria comprende vini di qualità variabile e non ha una specifica denominazione di origine.
Questo sistema di classificazione aiuta a garantire la qualità e la tipicità dei vini spagnoli, mantenendo le tradizioni locali e le pratiche agricole.
Storia
La Spagna è uno dei paesi con la tradizione vinicola più antica e ricca al mondo, con una storia che risale a millenni fa. Di seguito sono forniti alcuni cenni storici con un focus sulla parte enologica.
Cenni Storici
Origini Antiche:
- Le prime tracce della viticoltura in Spagna si trovano intorno al 3000 a.C., con l'emergere di insediamenti nella Penisola Iberica. I Fenici e i Greci furono tra i primi a introdurre la viticoltura nei loro commerci, portando vitigni e tecniche di vinificazione.
Dominio Romano:
- Durante l'impero romano, la viticoltura prosperò ulteriormente. La Spagna, conosciuta come Hispania, divenne famosa per i suoi vini, in particolare il "Falernum", molto apprezzato a Roma. Le tecniche di vinificazione vennero perfezionate e l'uso di barili di legno per l'invecchiamento iniziò a diffondersi.
Influenza Islamica:
- Con l'arrivo degli arabi nel VIII secolo, la produzione di vino subì un temporaneo rallentamento a causa delle restrizioni religiose sull’alcol. Tuttavia, gli arabi portarono innovazioni come l'agricoltura irrigata e la conoscenza di nuovi strumenti e tecniche.
Rinascita e Espansione:
- Con la Reconquista (iniziata nel 711 e conclusasi nel 1492), la viticoltura riprese vigore. Il periodo delle Grandi Scoperte portò a una domanda crescente di vini spagnoli, che venivano esportati in tutto il mondo, in particolare nelle Americhe.
XVII e XVIII Secolo:
- Questo periodo segnò una grande espansione del commercio vinicolo. I vini spagnoli, specialmente quelli di Jerez (Sherry) e dei Vascos, divennero molto richiesti. La produzione di vino a Jerez iniziò a essere regolamentata, dando origine alla Denominazione di Origine.
Secolo XIX:
- La crisi della fillossera nel 1880 portò alla decimazione dei vigneti in Europa. La Spagna ebbe meno danni rispetto ad altre nazioni, il che le permise di diventare un importante fornitore di vino e alcolici. In questo periodo nacquero diverse denominazioni di origine, inclusa Rioja.
Secolo XX e Riforme:
- Dopo la Guerra Civile Spagnola (1936-1939), il settore vinicolo in Spagna subì una crisi. Negli anni '60 e '70, l'industria iniziò a modernizzarsi con l'introduzione di pratiche enologiche più moderne e la creazione della Denominazione di Origine Garantita (D.O.G.) nel 1986.
Rinascita e Internazionalizzazione:
- A partire dagli anni '90, la Spagna ha visto un rinnovato interesse per i suoi vini, con una crescente attenzione alla qualità e all'innovazione. Le regioni vinicole come Priorat, Ribera del Duero e Rías Baixas hanno guadagnato fama internazionale, portando con sé un aumento della qualità e della varietà dei vini.
Aspetti Enologici
Vitigni: I principali vitigni spagnoli includono la Tempranillo, Garnacha, Albariño e Verdejo. La Spagna è anche famosa per la produzione di vini fortificati come il Jerez e il Madeira.
Denominazioni di Origine: La Spagna è divisa in numerose regioni vinicole, ognuna delle quali ha le proprie denominazioni di origine, come Rioja, Ribera del Duero, Priorat, Rías Baixas e Cava, ciascuna con caratteristiche uniche e vitigni specifici.
Tradizioni di Produzione: La Spagna ha una tradizione di invecchiamento in botti di rovere, che conferisce ai vini complessità e struttura. Il sistema di classificazione dei vini (Joven, Crianza, Reserva, Gran Reserva) aiuta i consumatori a capire l'invecchiamento e la qualità del vino.
Innovazione e Sostenibilità: Negli ultimi anni, la Spagna ha visto un aumento dell'interesse per pratiche sostenibili nell'agricoltura e nella vinificazione, con molti produttori che abbracciano l'agricoltura biologica e biodinamica.
In sintesi, la storia vinicola della Spagna è lunga e complessa, caratterizzata da influenze culturali, innovazioni e un continuo ritorno verso la qualità e la tradizione. Oggi, la Spagna è uno dei principali produttori di vino a livello mondiale, con una reputazione in continua crescita.
Sintesi
La Spagna è uno dei paesi vinicoli più noti al mondo, e la sua lunga storia enologica si intreccia con la cultura e l'economia della nazione.
Cenni Storici con Focus sulla Parte Enologica
La viticoltura in Spagna risale a più di 2.000 anni fa, con influenze fenicie e romane. Durante il periodo romano, la Spagna divenne un importante produttore di vino. Nel Medioevo, i monasteri svilupparono tecniche di vinificazione e contribuirono alla diffusione della viticoltura. A partire dal XV secolo, il vino spagnolo iniziò ad essere esportato in tutto il mondo, specialmente in Inghilterra, dove la produzione di sherry a Jerez acquisì fama mondiale. Il XIX secolo segna un altro momento cruciale con l'arrivo della fillossera, che devastò i vigneti di Europa, ma la Spagna recuperò grazie a vitigni resistenti e nuove tecniche di affinamento.
Struttura del Paesaggio con Particolare Interesse alla Tipologia dei Terreni
La Spagna offre un panorama molto diversificato, che varia dalle montagne della Sierra Nevada alle pianure dell'Andalusia. I terreni sono per lo più coltivati in altitudini diverse, dai 200 ai 1.500 metri sopra il livello del mare, con una varietà di suoli che include terreni argilloso-calcarei, sabbiosi e granitici. Le regioni vinicole come La Rioja, Ribera del Duero e Priorat presentano terreni ricchi di minerali e variabili in base all'area specifica.
Tipologie di Terreni e Posizione Geografica dei Vitigni
Le principali tipologie di terreni in Spagna includono:
- Terreni argilloso-calcarei: comuni in regioni come La Rioja e Ribera del Duero.
- Terreni sabbiosi: tipici di alcune zone della Sardegna andalusa.
- Terreni granitici: predominanti nella regione del Priorat.
La Spagna si estende su diverse zone climatiche, dai climi mediterranei a quelli continentali, influenzando la crescita dei vitigni.
Clima
Il clima varia notevolmente a seconda della regione:
- Mediterraneo: caldo e secco, caratteristico di molte zone costiere come il Penedès.
- Continentale: più rigido, tipico dell'interno (es. Ribera del Duero).
- Atlantico: umido e temperato, come nella zona della Galizia (Rías Baixas).
Produzione Enologica
La produzione di vino in Spagna è divisa tra bianchi, rossi e rosati. Circa il 60% della produzione è di vino rosso, seguita da vini bianchi (30%) e la restante percentuale di rosati. I vini frizzanti e dolci hanno una presenza minimamente rappresentata, ma acquistano importanza con prodotti come il Cava e i vini dolci delle zone di Jerez e Malaga.
Vitigni Tipici e Le Loro Caratteristiche
I vitigni più rappresentativi includono:
- Tempranillo: vitigno principale per la produzione di vini rossi (es. Rioja).
- Garnacha: utilizzato per vini rossi e rosati, caratterizzato da aromi fruttati.
- Albariño: vitigno bianco, fresco e fruttato, tipico della Galizia.
- Palomino: usato principalmente per la produzione di sherry.
Principali Vini Prodotti in Base alle Varie Zone
- Rioja: vini rossi principalmente a base di Tempranillo, ma anche bianchi.
- Ribera del Duero: noti per i vini rossi robusti, principalmente a base di Tempranillo.
- Jerez: famosi per il sherry (Fino, Oloroso, Pedro Ximénez).
- Cava: metodo tradizionale per i vini spumanti, prevalentemente a base di Macabeo, Xarel·lo e Parellada.
DOCG e DOC
In Spagna, la Denominación de Origen Calificada (DOCa) è un riconoscimento di alta qualità. Attualmente, le uniche regioni con status DOCa sono:
- Rioja
- Priorat
Le regioni con Denominación de Origen (DO) includono zone come Ribera del Duero, Rías Baixas, Somontano, e molte altre, ciascuna formando un'importante parte della produzione vinicola nazionale.