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Vitigni
L'Argentina è conosciuta per la sua diversità di vitigni e per la produzione di vini di alta qualità, grazie a un'ampia varietà di climi e terreni. Ecco un elenco dei vitigni più tipici e pregiati dell'Argentina, insieme alle loro caratteristiche:
1. Malbec
- Caratteristiche: Il Malbec è il vitigno simbolo dell'Argentina. Produce vini rossi corposi, con tannini morbidi e una buona acidità. I vini di Malbec presentano aromi di frutti scuri, come prugne e more, e possono avere note di spezie, cioccolato e tabacco.
- Regioni: Mendoza è la regione principale per il Malbec, ma si trova anche in Patagonia.
2. Torrontés
- Caratteristiche: Torrontés è il vitigno a bacca bianca più rappresentativo dell'Argentina. I vini di Torrontés sono aromatici, con profumi di fiori bianchi, agrumi e pesca. Risultano freschi e fruttati, con una buona acidità.
- Regioni: Le regioni più conosciute per il Torrontés sono Salta e La Rioja.
3. Cabernet Sauvignon
- Caratteristiche: Questo vitigno produce vini robusti, con tannini incisivi e una struttura complessa. I vini di Cabernet Sauvignon presentano note di cassis, peperone verde, tabacco e spezie.
- Regioni: Mendoza è la principale zona per il Cabernet Sauvignon.
4. Merlot
- Caratteristiche: I vini di Merlot sono generalmente più morbidi e fruttati rispetto ai Cabernet Sauvignon, con aromi di ciliegia, prugna e cioccolato. Hanno tannini più levigati e una struttura meno intensa.
- Regioni: Mendoza e Patagonian.
5. Syrah
- Caratteristiche: I vini di Syrah argentini possono essere ricchi e complessi, con aromi di frutta nera, pepe nero e note affumicate. Hanno una buona struttura e tannini equilibrati.
- Regioni: Mendoza e Patagonian sono le più importanti.
6. Chardonnay
- Caratteristiche: Questo vitigno a bacca bianca può produrre vini sia freschi e fruttati che più ricchi e complessi, a seconda del metodo di vinificazione. I Chardonnay argentini possono avere note di agrumi, mela e burro, con una buona acidità.
- Regioni: Mendoza e Valle di Uco, ma anche in Patagonia.
7. Pedro Giménez
- Caratteristiche: Un vitigno a bacca bianca di origine spagnola, produce vini freschi e leggeri, con aromi di frutta bianca e fiori. Spesso usato per la produzione di vini spumanti e vini da tavola.
- Regioni: Abbondante in tutto il paese, ma meno rinomato rispetto ad altri vitigni.
8. Bonarda
- Caratteristiche: Un vitigno rosso che è stato rivalutato negli ultimi anni. Produce vini fruttati, con tannini soffici e un buon potenziale di invecchiamento.
- Regioni: Mendoza e anche in altre zone come San Juan.
L'Argentina ha un panorama vitivinicolo in continua evoluzione, con produttori che sperimentano nuove varietà e tecniche di vinificazione. La qualità dei vini argentini è in crescita, rendendoli sempre più apprezzati nel mercato internazionale.
Paesaggio
L'Argentina è uno dei paesi produttori di vino più importanti del mondo e presenta una grande varietà di terroir, che influiscono notevolmente sulle caratteristiche dei vini prodotti. Ecco una panoramica della struttura del paesaggio argentino, con particolare attenzione ai terreni e alle regioni vitivinicole.
1. Geografia e Clima
L'Argentina è caratterizzata da una grande diversità di paesaggi, che vanno dalle Ande, nel confine occidentale, al vasto Pianalto centrale e alle pianure del Pampas ad est. Le principali regioni vitivinicole si concentrano in zone come Mendoza, San Juan e Patagonia, ognuna con le proprie caratteristiche climatiche e geologiche.
2. Mendoza
Mendoza è la regione vitivinicola più importante e rappresenta circa il 60% della produzione vinicola argentina.
- Terreno: La regione è caratterizzata da suoli alluvionali, ricchi di minerali, che risultano da sedimentazione di fiumi montani. Questi suoli variano da sabbiosi a argillosi e tendono ad essere ben drenati, ideali per la viticoltura.
- Clima: In generale, Mendoza gode di un clima semi-arido con temperature elevate durante il giorno e fresche di notte, permettendo una lenta e uniforme maturazione delle uve.
3. San Juan
San Juan è la seconda regione vinicola per importanza, conosciuta per la produzione di vini dolci e rossi.
- Terreno: I suoli sono simili a quelli di Mendoza, con una prevalenza di terreni alluvionali, ma presentano anche aree di ghiaia e sabbia, che possono influenzare la tipicità dei vini.
- Clima: Anch'essa presenta un clima semi-arido, con un’alta escursione termica, che favorisce la qualità delle uve.
4. Patagonia
Le province di Rio Negro e Neuquén in Patagonia stanno guadagnando popolarità per i loro vini di alta qualità, in particolare il Pinot Noir e il Merlot.
- Terreno: I suoli patagonici sono variegati, con terre argillose e sabbiose che favoriscono la freschezza e la complessità aromatica dei vini.
- Clima: La Patagonia ha un clima più fresco rispetto a Mendoza, grazie alla sua latitudine e alla vicinanza all’Oceano Atlantico, il che contribuisce a una maturazione più lenta delle uve.
5. Altre Regioni
Altre regioni di crescente rilevanza sono:
Salta: In particolare la regione di Cafayate, nota per i suoi terreni minerali e l'alta altitudine (fino a 3.000 metri). Il clima è secco e le escursioni termiche sono notevoli.
Tucumán e La Rioja: Anche queste regioni iniziano a guadagnare attenzione, con suoli variabili e climi che possono essere favorevoli ad alcune varietà specifiche.
6. Suolo e Vitigni
I vitigni più comuni in Argentina includono il Malbec, che prospera particolarmente a Mendoza, e il Torrontés, che si trova spesso in Salta. Altri varietali importanti includono Cabernet Sauvignon, Merlot e Chardonnay.
7. Conclusioni
La conoscenza del paesaggio e dei terreni argentini è fondamentale per comprendere la viticoltura locale e il carattere unico dei vini argentini. Le condizioni climatiche, i tipi di suolo e l’altitudine giocano un ruolo cruciale nello sviluppo dei vitigni e nella qualità finale del vino.
Terreni
Ecco una panoramica:
1. Posizione Geografica
L'Argentina si trova nell'emisfero sud, e la sua posizione geografica influisce notevolmente sulle condizioni climatiche e sulla viticoltura. Le principali regioni vinicole si trovano in diverse province, tra cui:
- Mendoza: La regione vitivinicola più importante e produttiva del paese, situata ai piedi delle Ande. Mendoza è divisa in diverse sotto-regioni, tra cui Luján de Cuyo, Valle de Uco e Maipú.
- San Juan: La seconda regione per produzione di vino, caratterizzata da un clima caldo e asciutto.
- Patagonia: Comprende province come Río Negro e Neuquén, dove si producono vini di alta qualità, spesso da vitigni più freschi.
- Salta: Conosciuta per le sue alte altitudini (oltre i 1.500 metri sul livello del mare), è famosa per il Torrontés e Malbec.
- Catamarca, La Rioja, e Tucumán: Regioni minori ma con un potenziale in crescita.
2. Tipologie di Terreni
I terreni in Argentina variano ampiamente in base alla regione, ma alcuni aspetti chiave da considerare sono:
- Terreni alluvionali: Presenti soprattutto nelle valli di Mendoza e San Juan, sviluppati dalle acque dei fiumi Andini. Questi terreni sono ricchi di nutrienti e hanno una buona capacità di drenaggio.
- Suoli sabbiosi e ghiaiosi: Comuni nella regione di Valle de Uco e in alcune aree di San Juan. Questi terreni favoriscono una bassa vigoria delle viti, contribuendo a una maggiore qualità uva.
- Suoli argillosi: Presenti in alcune aree di Mendoza, possono trattenere umidità e nutrienti, utili in climi più secchi.
- Suoli calcarei: In particolare in alcune zone della Patagonia, contribuiscono a dare freschezza e mineralità ai vini.
3. Vitigni Principali
I vitigni più rappresentativi delle diverse regioni includono:
- Malbec: Il vitigno simbolo dell’Argentina, maggiormente coltivato in Mendoza, ma anche in Salta.
- Torrontés: Vitigno aromatico rappresentativo della Argentina, coltivato principalmente in Salta.
- Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah: Altri vitigni internazionali che vengono coltivati principalmente in Mendoza e San Juan.
- Chardonnay e Sauvignon Blanc: Vitigni bianchi che hanno preso piede soprattutto in Patagonia e Mendoza.
4. Fattori Climatici
Il clima argentino è principalmente arido e molto soleggiato, con ampie escursioni termiche tra giorno e notte, specialmente nelle zone ad alta quota. Questo fattore è essenziale per la maturazione delle uve e lo sviluppo di profili aromatici complessi.
Conclusione
Raccogliere informazioni aggiornate e visitare personalmente alcune di queste regioni, se possibile, può anche essere di grande aiuto.
Clima
L'Argentina è un paese vasto e presenta una notevole varietà climatica, a causa delle sue dimensioni e della sua geografia. Ecco una panoramica dei principali tipi di clima presenti nel territorio argentino:
1. Clima Subtropicale
- Localizzazione: Nella regione del nord, inclusa la provincia di Misiones e parte del Chaco.
- Caratteristiche: Inverni miti ed estati calde e umide, con precipitazioni distribuite durante l'anno.
2. Clima Temperato
- Localizzazione: Nella piana pampeana e nel sud del Brasile, comprese Buenos Aires, Santa Fe e Córdoba.
- Caratteristiche: Inverni freschi e estati calde. Le precipitazioni sono moderatamente distribuite, con una maggiore concentrazione in primavera e in estate.
3. Clima Arido e Semi-arido
- Localizzazione: Nella regione di Cuyo (province di Mendoza, San Juan e San Luis) e nelle parti occidentali del paese.
- Caratteristiche: Estati calde e secche, inverni freschi con scarse precipitazioni. Queste zone sono famose per la viticoltura, in particolare la produzione di vini di alta qualità, come il Malbec.
4. Clima Alpino
- Localizzazione: Nella Cordillera delle Ande, specialmente nelle province di Mendoza, Neuquén e Rio Negro.
- Caratteristiche: Temperature più basse, con una significativa variabilità altitudinale. Le precipitazioni maggiori cadono in forma di neve in inverno.
5. Clima Oceanico
- Localizzazione: Nella regione della Patagonia, in particolare verso la costa.
- Caratteristiche: Inverni freddi e estati fresche, con precipitazioni che aumentano verso sud. La costa atlantica ha un clima più temperato rispetto all'entroterra.
6. Clima Costiero
- Localizzazione: Nella regione costiera dell'Atlantico, inclusa la parte sud-est del paese.
- Caratteristiche: Influenze oceaniche notevoli, portando a temperature moderate e a una buona distribuzione delle piogge.
Vini e Clima
Il clima è un fattore crucial nell'industria vinicola argentina. Le regioni più famose per la produzione di vino, come Mendoza, beneficiano di un clima arido e di forti escursioni termiche tra giorno e notte, che favoriscono la maturazione delle uve.
Considerazioni Finali
La varietà climatica dell'Argentina influisce notevolmente sulla produzione agricola, sulla viticoltura, e sulla biodiversità del paese. Conoscere queste caratteristiche climatiche è fondamentale per comprendere non solo il settore vitivinicolo, ma anche l'economia e la cultura argentine in generale.
Produzione
L'Argentina è uno dei principali paesi produttori di vino nel mondo e offre una vasta gamma di varietà di vini, classificabili in diverse categorie. Ecco un'analisi della produzione enologica argentina, suddivisa per colori e tipologie.
Distribuzione per Colore
Vini Rossi: I vini rossi costituiscono la maggior parte della produzione vinicola argentina. Tra le varietà più importanti, troviamo il Malbec, che è diventato il simbolo della viticoltura argentina, ma anche varietà come Cabernet Sauvignon, Bonarda e Syrah sono molto diffuse.
Vini Bianchi: I vini bianchi rappresentano una quota significativa, sebbene inferiore rispetto ai rossi. Le principali varietà includono il Torrontés, un'uva aromatica tipica dell'Argentina, oltre a Chardonnay, Sauvignon Blanc e Pedro Giménez.
Vini Rosati: I vini rosati, pur rappresentando una parte minore della produzione, stanno guadagnando popolarità. Essi sono spesso realizzati da uve rosse come il Malbec e il Cabernet Sauvignon.
Distribuzione per Tipologia
Vini Fermi: La maggior parte dei vini prodotti in Argentina sono fermi, che includono sia rossi che bianchi. Questa categoria comprende la maggior parte dell'offerta enologica nazionale.
Vini Frizzanti: I vini frizzanti, come il famoso vino spumante argentino "Dulce" e il "Vino Espumoso," sono in crescita. Questi vengono generalmente prodotti con metodi tradizionali e alcune varietà possono essere anche dolci.
Vini Dolci: Anche se meno comuni rispetto ai vini secchi, l'Argentina produce vini dolci, spesso a base di Moscato o Torrontés. Questi vini trovano un buon mercato, sia a livello locale che internazionale.
Considerazioni Finali
L'Argentina continua a evolversi nella produzione vinicola, migliorando le tecniche di vinificazione e l'adozione di pratiche sostenibili. I diversi terroir, in particolare nelle regioni di Mendoza, Patagonia e Salta, contribuiscono a una grande varietà di espressioni vinicole.
Principali Vini
In Argentina, la viticoltura è predominante e varia notevolmente da regione a regione, influenzata da fattori climatici e geografici. Ecco un riepilogo delle principali zone vitivinicole argentine e dei vini più rappresentativi prodotti in ciascuna di esse:
1. Mendoza
- Zona principale: Mendoza è la regione vitivinicola più importante dell'Argentina, che contribuisce alla maggior parte della produzione nazionale.
- Vini principali:
- Malbec: Il vitigno simbolo dell'Argentina, con vini ricchi, strutturati e fruttati.
- Cabernet Sauvignon: Vini complessi con note di frutta nera e spezie.
- Chardonnay: Vini bianchi freschi e aromatici, spesso con una buona acidità.
- Torrontés: Un vitigno aromatico per vini bianchi, con sentori di fiori e frutta.
2. San Juan
- Zona principale: San Juan è la seconda regione vitivinicola più grande dell'Argentina.
- Vini principali:
- Syrah: Vini ricchi e tannici, con aromi complessi di frutta e spezie.
- Malbec: Anche qui si producono buoni Malbec, spesso più accessibili rispetto a quelli di Mendoza.
- Cabernet Sauvignon: Vini con una buona struttura e note fruttate.
3. Patagonia
- Zona principale: Comprende le province di Neuquén e Río Negro, caratterizzate da un clima più fresco.
- Vini principali:
- Pinot Noir: Vini eleganti e freschi, adatti a climi freschi.
- Merlot: Vini fruttati con tannini morbidi.
- Malbec: Anche qui si possono trovare Malbec più leggeri e freschi.
4. Salta
- Zona principale: Salta è conosciuta per le sue altitudini estremamente elevate, che influenzano il profilo dei vini.
- Vini principali:
- Torrontés: Vini aromatici, fruttati e floreali, tipici della regione.
- Malbec: Vini con una grande intensità di colore e sapore, spesso più concentrati.
- Cabernet Sauvignon: Riconosciuto per la sua complessità e struttura.
5. Córdoba
- Zona principale: Anche se meno conosciuta, ha una tradizione vitivinicola in crescita.
- Vini principali:
6. Tucumán e altre province
- Zona principale: Actività vinicola limitata, ma con curiosità per varietà locali.
- Vini principali: Piccole produzioni di varietà locali e sperimentali.
Conclusione
Le diverse regioni vitivinicole dell'Argentina offrono una ricchissima varietà di vini, ognuno con le proprie caratteristiche distintive influenzate dal terroir locale. Il Malbec, però, rimane il vitigno più rappresentativo nel panorama vinicolo argentino, mentre il Torrontés spicca per i vini bianchi aromatici.
DOCG e DOC
In Argentina, il sistema di denominazione delle origini è diverso rispetto a quello italiano, dove si utilizzano le classificazioni DOCG e DOC. In Argentina si parla principalmente di "Denominaciones de Origen" (DO) e di indicazioni geografiche, ma non esistono equivalenti diretti di DOCG o DOC come in Italia.
1. Denominazioni di Origine (DO)
In Argentina, le Denominazioni di Origine sono suddivise in diverse categorie, le più importanti includono:
Mendoza: È la regione vitivinicola più famosa e produttiva del paese. Si divide in sotto-regioni quali Luján de Cuyo e Valle de Uco, dove vengono prodotti alcuni dei migliori Malbec e vini bianchi.
San Juan: Un'altra regione significativa per la produzione di vini, specialmente per varietà come il Syrah e il Cabernet Sauvignon.
Patagonia: Recentemente resa nota per i suoi vini di alta qualità e varietà più fresche, come il Pinot Noir e il Merlot.
Salta: Famosa per la sua altitudine, consente di produrre vini raffinati, tra cui Torrontés e Malbec.
2. Indicazioni Geografiche (IG)
Le Indicazioni Geografiche sono un altro modo per identificare la provenienza dei vini. Esse possono includere regioni più piccole e specifiche all'interno delle regioni più grandi.
3. Vini e Qualità
I vini argentini sono generalmente classificati in base a varietà e qualità. I produttori di alta qualità spesso rivendicano il proprio status attraverso pratiche tradizionali, vendemmia manuale, e metodi di vinificazione previsti per le denominazioni.
Conclusioni
La conoscenza di queste denominazioni e delle loro caratteristiche può aiutarti ad acquisire una comprensione profonda della viticoltura argentina.
Storia
L'Argentina ha una storia vitivinicola che risale all'epoca coloniale, quando gli spagnoli portarono le prime viti nel XVI secolo. Ecco un approfondimento sui cenni storici e sull'evoluzione del settore enologico argentino.
Cenni Storici
Epoca Coloniale (XVI secolo): La viticoltura in Argentina inizia con l'arrivo degli spagnoli nel 1536. Le prime viti furono piantate da conquistatori come Pedro de Mendoza. Tuttavia, la vera espansione del settore vitivinicolo si ha nel 1551, quando Juan de Garay portò le viti della varietà "Mission", che si diffuse rapidamente.
Sviluppo nel XIX secolo: Il XIX secolo rappresenta un momento cruciale per l'enologia argentina. Dopo l'indipendenza dall'Argentina nel 1816, l'immigrazione europea, in particolare da Italia e Spagna, portò nuove tecniche di viticoltura e varietà di uva. L'arrivo di viticoltori italiani, che introdussero varietà come il Sangiovese e il Nebbiolo, contribuì a diversificare la produzione vinicola.
Nasce la Modernità (fine XIX - inizio XX secolo): A partire dalla fine del XIX secolo, l'Argentina inizia a investire nella modernizzazione della viticoltura. L'arrivo della filossera, un parassita che danneggiò le viti in Europa, spinse molti viticoltori europei a emigrare in Argentina, portando con sé nuove tecniche e varietà di uve. Questo periodo vide anche l'implementazione di tecnologie moderne nelle cantine.
Anni '90: Riorganizzazione e Qualità: Negli anni '90, l'Argentina ha subito una revisione significativa nel suo approccio alla viticoltura e alla vinificazione. Il governo argentino ha iniziato a promuovere le produzioni vinicole e a incentivare la qualità. Questo ha portato alla creazione di nuove Denominazioni di Origine Controllata (DOC) e a un forte aumento dell'uso di pratiche sostenibili e biologiche nella viticoltura.
Focus sulla Parte Enologica
Varietà Principali: La varietà più rappresentativa dell'Argentina è il Malbec, che ha trovato nel clima argentino condizioni ideali per esprimere il suo pieno potenziale. Altre varietà importanti includono il Torrontés (vitis labrusca, tipica della zona settentrionale), il Cabernet Sauvignon, il Merlot e il Chardonnay.
Regionale e Geografia: Le regioni più conosciute per la viticoltura in Argentina includono Mendoza, San Juan e La Rioja. Mendoza, in particolare, è la principale regione vinicola, con le sue varietà di terreno e microclimi che favoriscono la produzione di vini di alta qualità. L'area di Uco Valley, a Mendoza, è famosa per le sue altitudini elevate e le escursioni termiche che permettono di produrre vini aromatici e complessi.
Innovazione e Tradizione: Negli ultimi decenni, i produttori argentini hanno cercato di bilanciare innovazione e tradizione, sperimentando tecniche di vinificazione come l'uso di barriques, l'appassimento dell'uva e processi di fermentazione controllata.
Riconoscimenti Internazionali: L’industria vinicola argentina ha guadagnato riconoscimenti a livello mondiale, con molti vini argentini che ricevono punteggi elevati nelle guide vinicole internazionali. Ciò ha contribuito a elevare il profilo del vino argentino nel mercato globale e ad aumentare le esportazioni.
Sostenibilità: Recentemente, c’è stato un crescente interesse per la sostenibilità e la produzione biologica nel settore. Molti produttori adottano pratiche agricole sostenibili che preservano l’ambiente e migliorano la qualità del vino.
In sintesi, la storia vitivinicola argentina è ricca e dinamica, con una evoluzione continua verso la qualità e l'innovazione, mantenendo al contempo le tradizioni che l'hanno caratterizzata per secoli.
Sintesi
Cenni Storici con Focus sulla Parte Enologica
La viticoltura argentina ha radici che risalgono al XVI secolo, quando gli spagnoli portarono le prime varietà di vite in Sud America. Tuttavia, è stato nel XIX secolo, sotto l'influenza dell'immigrazione europea, che l'industria vinicola ha cominciato a espandere le proprie dimensioni e qualità. Persone come il sacerdote gesuita José J. S. de Concha hanno avuto un ruolo chiave nello sviluppo delle tecniche di vinificazione. L'argomento ha guadagnato ulteriore slancio negli anni '90 con l'affermazione internazionale di vini argentini di alta qualità, in particolare il Malbec, che è diventato il vitigno simbolo del paese.
Struttura del Paesaggio e Tipologia dei Terreni
Il paesaggio viticolo argentino è caratterizzato da un'ampia varietà di altitudini, dall'altopiano andino a 2.000 metri fino alle pianure. Le principali regioni viticole, come Mendoza, San Juan e Patagonia, presentano terreni di origine fluviale e alluvionale, con suoli ben drenati, ricchi di minerali. Inoltre, alcune zone presentano suoli argillosi, oltre a suoli sabbiosi, ideali per molte coltivazioni.
Tipologie di Terreni e Posizione Geografica dei Vitigni
Le zone vinicole più importanti, come Mendoza, si trovano ai piedi delle Ande. I vigneti sono situati su terreni di vario tipo, da sabbiosi a argillosi, con una presenza di calcare che apporta mineralità. Mendoza è divisa in diverse sottozone, come Luján de Cuyo e Valle de Uco, ognuna con caratteristiche proprie influenzate dall'alta quota e dai terreni.
Clima
Il clima argentino è generalmente secco e continentale, con temperature elevate durante il giorno e notti fresche. Questa escursione termica aiuta a mantenere l'acidità e la freschezza delle uve. Le precipitazioni sono scarse nella maggior parte delle regioni vinicole, rendendo l'irrigazione un aspetto fondamentale della viticoltura.
Produzione Enologica
L'Argentina produce una significativa varietà di vini, con un'ampia gamma di etichette bianche, rosse e rosate. La maggior parte delle produzioni è costituita da vini fermi, ma la produzione di vini frizzanti (come il famoso "Frizzante" o il metodo Charmat) è in crescita. Inoltre, ci sono vini dolci, come il "Torrontés" dolce.
Vitigni Tipici e le Loro Caratteristiche
I vitigni principali includono:
- Malbec: noto per i suoi tannini morbidi e i profumi di frutti scuri.
- Torrontés: vitigno bianco aromatico, fresco e fruttato.
- Cabernet Sauvignon: con una struttura robusta e note di frutti neri.
- Bonarda: sempre più riconosciuto per la sua versatilità e morbidezza.
- Merlot: noto per la sua rotondità e spiccata vinozza.
Principali Vini Prodotti in Base alle Varie Zone
- Mendoza: Malbec, Cabernet Sauvignon, Torrontés.
- San Juan: vini a base di Syrah e Bonarda.
- Patagonia: Pinot Noir e Chardonnay.
- Salta: Malbec e Torrontés ad alta quota.
DOCG e DOC
In Argentina non esiste un sistema DOCG ufficiale come in Italia; tuttavia, ci sono denominazioni di origine controllata come:
- Mendoza: DOC, la regione più importante.
- San Juan: DOC per varie varietà.
- Patagonia: DOC che sta guadagnando riconoscimento.
- Salta: una delle zone più alte del mondo per viticoltura, con una denominazione di origine.