Zone
Il vitigno Monastrell, conosciuto anche con i nomi di Mourvèdre in Francia e Mataro in alcune zone del mondo, è uno dei vitigni più antichi e rispettati, specialmente in Spagna. Presenta caratteristiche distintive sia dal punto di vista agronomico che enologico.
Caratteristiche del Vitigno
Ampelografia: Il Monastrell è caratterizzato da foglie di media grandezza, di forma pentagonale, con margini leggermente ondulati. I grappoli sono di dimensioni medio-grandi, compatti, e le bacche sono di dimensioni piccole e tonde, con una buccia spessa di colore blu-nerastro.
Ciclo vegetativo: Il vitigno è di maturazione tardiva, con una vendemmia che generalmente avviene tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre, a seconda della zona di coltivazione e delle condizioni climatiche.
Zona Principali di Coltivazione
Il Monastrell è principalmente coltivato nelle seguenti regioni:
Murcia: Questa è la zona di origine del Monastrell. Nella regione di Jumilla, il vitigno trova un ambiente ideale, con un clima caldo e arido che favorisce la maturazione delle uve e la concentrazione dei polifenoli, dando vita a vini rossi ricchi e intensi.
Valencia: Anche qui, il Monastrell è ampiamente coltivato, in particolare nella DO (Denominazione di Origine) Valencia. I vini prodotti sono generalmente più freschi e fruttati rispetto a quelli di Jumilla.
Alicante: In questa regione, il vitigno Monastrell contribuisce a vini rossi robusti, come quelli della DO Alicante. Le uve, coltivate a diverse altitudini, apportano note di frutti rossi e spezie.
Andalusia: Nella regione di Cádiz, il Monastrell è utilizzato anche per produrre vini fortificati come il famoso vino di Jerez. Qui, il vitigno si combina con altri varietali per creare assemblaggi complessi.
Francia: Sebbene il Monastrell sia più conosciuto in Spagna, viene coltivato anche in alcune zone della Provence e del sud della Francia, dove viene utilizzato principalmente per la produzione di vini rosati e rossi.
Altri Paesi: Il vitigno è presente anche in altri paesi vitivinicoli come Australia, California e Sudafrica, dove ha trovato un posto in alcuni blend e vini monovarietali.
Stile dei Vini
I vini ottenuti da Monastrell sono generalmente robusti e corposi, caratterizzati da aromi di frutta nera, spezie, erbe aromatiche e note terrose. Possono presentarsi in diverse interpretazioni, da vini freschi e fruttati a quelli più complessi e strutturati, spesso con un buon potenziale di invecchiamento. Le maturazioni in barrique spesso portano a sentori di vaniglia e tostato, arricchendo ulteriormente il bouquet aromatico.
Conclusione
Il Monastrell è un vitigno di grande importanza, non solo per la storia vitivinicola della Spagna ma anche per la sua capacità di adattarsi a diversi terroir e climi. La sua versatilità lo rende ideale per la produzione di una vasta gamma di vini, che soddisfano una varietà di gusti e preferenze. Competitivo e di alta qualità, il Monastrell ha conquistato una posizione di rilievo nei mercati internazionali, grazie alla sua ricchezza e complessità.
Caratteristiche
Il Monastrell, conosciuto anche come Mourvèdre in Francia, è un vitigno a bacca nera di origine spagnola, principalmente coltivato nelle regioni di Murcia e Valencia, ma presente anche in altre zone vitivinicole del mondo. Questo vitigno è noto per la sua capacità di produrre vini ricchi, complessi e di lunga durata. Di seguito vengono descritte in dettaglio le caratteristiche della pianta, del grappolo e del processo di maturazione.
Caratteristiche della pianta
Foglia:
- La foglia del Monastrell è di dimensioni medio-grandi, di forma pentagonale e generalmente presenta tre o cinque lobi.
- La superficie della foglia è generalmente rugosa e coriacea, con una colorazione verde scuro.
- Il margine è serrato ma può anche presentare bordi lievemente ondulati.
- Le nervature sono evidenti e il colore della pagina inferiore è più chiaro rispetto a quella superiore, talvolta con una leggera peluria.
Grappolo:
- I grappoli di Monastrell sono generalmente di dimensioni medio-grandi, compatti e allungati.
- La forma è cilindrico-conica, e i grappoli possono essere più o meno serrati a seconda delle condizioni di coltivazione.
- Gli acini sono di grandezza medio-piccola, di forma sferica, con una pelle spessa di color blu-nero, che conferisce al vino le tipiche note concentrate e tanniche.
- La buccia è ricca di antociani, il che porta a vini dal colore intenso.
Maturazione:
- La maturazione del Monastrell avviene generalmente tardi, tipicamente tra la metà e la fine di ottobre, a seconda delle condizioni climatiche dell’annata e della regione di coltivazione.
- Questo vitigno è resistente a condizioni di stress idrico e, pertanto, è ben adattato a terreni aridi e caldi, comuni nella sua area di produzione.
- La maturazione avviene in modo uniforme, portando a una accumulazione di zuccheri e una concentrazione di aromi che sono tipici della varietà.
- Inoltre, la pianta è caratterizzata da una buona resistenza alle malattie, anche se può essere soggetta a oidio e muffa.
Conclusione
Il Monastrell rappresenta un vitigno con adattamenti eccezionali alle condizioni climatiche mediterranee e un potenziale enologico notevole, in grado di esprimere una vasta gamma di aromi e sapori.
Vini
Il Monastrell, noto anche come Mourvèdre in Francia e con altri sinonimi in varie regioni vitivinicole, è un vitigno rosso di origine mediterranea particolarmente diffuso in Spagna, ma presente anche in Francia, Australia e negli Stati Uniti. La sua versatilità e la capacità di adattarsi a diversi terroir lo rendono un vitigno di interesse crescente, sia per i produttori che per i consumatori.
Caratteristiche del vitigno Monastrell
Aspetto Fisico: Il Monastrell è una varietà di vite che predilige climi caldi e asciutti. I grappoli sono di dimensioni medie e compatti, con acini di forma rotonda e buccia spessa, dotata di anti-ossidanti naturali. Questo conferisce al vitigno una resistenza notevole a malattie come l'oidio e il peronospora.
Territorio: In Spagna, il Monastrell è particolarmente diffuso nella regione di Murcia (D.O. Bullas, D.O. Jumilla, D.O. Yecla) e nella parte orientale della Spagna. I terreni sono spesso calcarei o sabbiosi, favorendo una maturazione regolare dell'uva.
Tipologie di Vino Prodotte
Il Monastrell è principalmente utilizzato per la produzione di vini rossi, ma offre anche altre interpretazioni:
Vini Rossi:
- Caratteristiche Organolettiche: I vini rossi prodotti con Monastrell sono generalmente corposi, con un'alcolicità piuttosto elevata. Presentano aromi di frutta matura, come prugne e more, accompagnati da note speziate, erbacee e a volte terrose. I tannini sono spesso vigorosi, ma ben integrati, con un finale lungo e persistente.
- Affinamento: Molti produttori affinano i vini Monastrell in botti di legno, che conferiscono ulteriori complessità e note di vaniglia e tostatura.
Vini Rosati:
- Caratteristiche: Il Monastrell viene utilizzato anche per la produzione di vini rosati. Questi vini presentano freschezza e profumi fruttati, con una buona acidità, rendendoli molto apprezzati nei mesi estivi.
Vini Bianchi:
- Sebbene il Monastrell sia principalmente noto per i suoi vini rossi, è possibile trovare alcune produzioni di vini bianchi prodotti da uve Monastrell blanc, una mutazione del vitigno. Questi vini bianchi tendono ad avere una buona freschezza e possono esprimere note floreali e agrumate.
Vini Spumanti:
- Anche se meno comuni, alcune cantine spagnole producono spumanti utilizzando Monastrell, spesso in stile metodo tradizionale, esprimendo un profilo aromatico interessante.
Vini Passiti:
- In alcune aree, il Monastrell viene utilizzato per produrre vini passiti, sfruttando il suo potenziale per maturare a pieno. Questi vini sono caratterizzati da una dolcezza naturale e intensi aromi di frutta secca e spezie.
Zona di Produzione
La Spagna è il principale produttore di Monastrell, ma troviamo anche vigneti significativi in altre regioni come la Provenza, in Francia, e nelle regioni calde dell'Australia e degli Stati Uniti, dove il clima favorisce la piena maturazione delle uve.
Conclusioni
Il Monastrell rappresenta un vitigno di grande versatilità, capace di esprimere una vasta gamma di stili e tipologie di vino. La sua capacità di adattarsi a diversi terroir e il suo potere espressivo in termini di aroma e struttura lo rendono un'importante varietà nel panorama vitivinicolo internazionale.
Storia
Vitigno Monastrell: Origini e Storia
Origini:
Il Monastrell, conosciuto anche come Mourvèdre in Francia e con nomi vari come Mataro in Australia e Sinsaut a Corinto, è un vitigno a bacca nera che ha origini antiche. Si ritiene che abbia avuto la sua origine nella regione della Spagna, più precisamente nella zona sudorientale, spesso associato con la Murcia, la Valencia e la Galizia. Alcune teorie suggeriscono che il Monastrell potrebbe essere stato introdotto nella penisola iberica dai Fenici, che avevano una tradizione vinicola molto radicata.
Storia:
Il Monastrell ha una storia che si intreccia con quella della viticoltura spagnola. Si stima che la varietà sia stata coltivata in Spagna fin dai tempi antichi, ma la sua notorietà aumentò notevolmente nel Medioevo. Durante questo periodo, il vitigno ha guadagnato un'importanza particolare grazie ai commercianti di vino, che lo esportavano in Europa, contribuendo a ottimizzarne la diffusione su scala continentale.
Nel XVI secolo, il Monastrell era già ben affermato in diverse regioni viticole spagnole. La sua crescita e diffusione furono accelerate dalla pratica della potatura ad alberello, particolarmente adatta per il clima caldo e secco delle regioni da cui originava. Nonostante la sua storicità e importanza, il Monastrell ha vissuto momenti di declino, specialmente nel XX secolo a causa della preferenza crescente per varietà più produttive e diffuse, come il Tempranillo.
Negli ultimi decenni, tuttavia, c'è stata una rinascita dell'interesse per il Monastrell, in particolare nelle aree come la DO Jumilla e la DO Alicante, dove la varietà ha trovato un habitat ideale per esprimere il suo potenziale. La riscoperta di tradizioni vitivinicole locali ha portato alla creazione di vini di alta qualità che esaltano le caratteristiche uniche di questo vitigno.
Oltre a essere coltivato in Spagna, il Monastrell ha trovato una seconda casa in Francia, dove è utilizzato principalmente nei blend della regione di Châteauneuf-du-Pape e nel sud della Francia, come nei vini della regione della Provenza. Col tempo, si è diffuso anche in altre parti del mondo, inclusi gli Stati Uniti e il Sud America, dove è stato reintrodotto e adattato a nuovi terreni.
In sintesi, il Monastrell è un vitigno che non solo rappresenta una parte significativa della storia vinicola spagnola, ma è anche simbolo di una tradizione che si sta rinnovando, rendendolo uno dei vitigni più interessanti del panorama attuale.
Profilo organolettico
Il Monastrell è un vitigno a bacca nera originario della Spagna, noto anche con il nome di Mourvèdre in Francia e altre regioni vinicole. È particolarmente apprezzato per la sua adattabilità a diversi terroir e per la varietà di stili di vino che può produrre.
Profilo organolettico dei vini Monastrell
Colore:
I vini ottenuti da uve Monastrell sono generalmente di un colore rosso intenso e profondo, tendente al violaceo nei vini più giovani. Con l'invecchiamento, il colore tende a scurirsi ulteriormente, presentando sfumature granata, grazie alla presenza di antociani e polifenoli che si ossidano nel tempo.
Profumo:
Il bouquet aromatico dei vini Monastrell è ricco e complesso, offrendo una vasta gamma di profumi che riflettono il terroir e le tecniche di vinificazione. Tra le note più comuni troviamo:
- Frutta: Note di frutti neri come mirtilli, prugne e more sono predominanti, talvolta accompagnate da sentori di ciliegia e lampone.
- Spezie: È possibile percepire note di spezie dolci, come pepe nero e cannella, che aggiungono profondità e complessità al profilo aromatico.
- Terrosa e vegetale: A volte si possono avvertire sentori terrosi, vegetali o di erbe aromatiche, che rappresentano l'influenza del suolo in cui sono coltivate le viti.
- Legno: Nei vini affinati in legno, si possono notare anche sentori di vaniglia, tostato e cacao, derivanti dall’invecchiamento in botti.
Gusto:
Al palato, il Monastrell offre generalmente un corpo medio-pieno, con tannini ben strutturati, morbidi e rotondi. La freschezza acida gioca un ruolo cruciale nel bilanciare la ricchezza e la pienezza del vino. Le caratteristiche gustative includono:
- Frutta matura: Riprendendo le note fruttate percepite al naso, i sapori di frutti neri e rossi si manifestano con intensità, esprimendo una certa succosità.
- Spezie e minerali: Le note speziate si amplificano al palato, spesso integrate da un minerale che riflette il terroir.
- Persistenza: Molti vini Monastrell presentano una buona persistenza finale, che permette di apprezzare la complessità degli aromi anche dopo la degustazione.
Conclusione:
Il Monastrell è un vitigno capace di produrre vini di grande carattere, adatti a maturare nel tempo e a esprimere il proprio potenziale in diversi contesti, dalle versioni più giovani e fruttate agli affinamenti in legno che rivelano complessità e profondità. La sua versatilità lo rende un protagonista non solo nella viticoltura spagnola, ma anche in altre regioni vinicole del mondo.
Abbinamento
Vitigno Monastrell
1. Descrizione del Vitigno
Il Monastrell, noto anche con il nome di Mourvèdre in Francia e conosciuto come Mataro in alcune altre regioni, è un vitigno a bacca nera originario della Spagna, con una presenza storica significativa nel sud-est del paese, in particolare nelle regioni di Murcia e Alicante. Questo vitigno è particolarmente ben adattato ai climi caldi e secchi e si distingue per la sua robustezza e capacità di resistere alle difficoltà climatiche.
Le viti di Monastrell tendono ad avere una crescita vigorosa e producono grappoli di media grandezza, con acini spessi e ricchi di antociani, che conferiscono al vino colore intenso e tannini pronunciati. La buccia spessa protegge gli acini da malattie fungine, rendendo il Monastrell particolarmente adatto a terreni poveri e condizioni di stress idrico.
2. Caratteristiche Organolettiche
I vini ottenuti da questo vitigno presentano un profilo aromatico ricco e complesso. Profumi di frutta matura, come prugne e ciliegie, si uniscono a note di spezie, terra e, talvolta, a delicate sfumature mediterranee come erbe aromatiche e olive. In bocca, il Monastrell è generalmente corposo, con un tannino robusto ma maturo e una buona acidità che bilancia la fruttuosità. La persistenza gustativa è elevata.
3. Zone di Produzione
Oltre alla Spagna, dove è particolarmente rappresentativo nei vini delle denominazioni di origine come D.O. Jumilla, D.O. Yecla e D.O. Valencia, il Monastrell viene coltivato anche in altre parti del mondo. La sua presenza in Francia, dove è utilizzato per la produzione di vini rossi e rosati, è nota, specialmente nella regione del Rhône, così come in Australia e California.
4. Abbinamenti Gastronomici Tipici
Il Monastrell si presta a diversi abbinamenti gastronomici grazie alla sua struttura e al suo profilo aromatico complesso. Di seguito alcuni abbinamenti culinari tipici:
Carni Rosse: Perfetto con carni rosse alla griglia, come manzo o agnello, dove i tannini del vino si legano bene con le proteine della carne e le saporite marinature.
Piatti di Cacciagione: Eccellente con piatti a base di selvaggina, come lepre o fagiano, per esaltare i loro sapori ricchi e terrosi.
Stufati e Brasati: Si accompagna bene a stufati di carne, in particolare quelli che includono spezie e erbe come rosmarino e timo.
Formaggi: Ottimo con formaggi stagionati, come Pecorino o Manchego, grazie alla sua capacità di bilanciare il grasso e il gusto intenso dei formaggi.
Piatti di Cucina Mediterranea: Si sposa bene anche con la cucina mediterranea, come piatti a base di melanzane, pomodori e legumi, tipici della tradizione spagnola.
Piatti Piccanti: Può anche accompagnare cibi piccanti, in quanto il suo profilo aromatico e la sua struttura permettono di gestire bene il calore delle spezie.
La versatilità del Monastrell lo rende un vitigno di grande interesse, capace di esprimere il terroir e di abbinarsi a una varietà di piatti, rendendolo un elemento prezioso nel panorama enologico contemporaneo.
Curiosità
Il Monastrell è un vitigno a bacca nera diffuso principalmente in Spagna, ma ha anche una presenza significativa in altre regioni del Mediterraneo, come la Francia (dove è conosciuto come Mourvèdre) e in Australia. Questo vitigno è noto per il suo adattamento a climi caldi e asciutti, che gli consentono di sviluppare uva di alta qualità e concentrazione di aromi.
Caratteristiche del Vitigno
Ampelografia
- Foglia: La foglia del Monastrell è generalmente di grande dimensione, di forma pentagonale, con lunghi piccioli. Presenta una pagina inferiore tomentosa e una superficie superiore verde scuro.
- Uva: Gli acini sono piccoli, di forma rotonda e con una buccia spessa e blu scura. Questa buccia robusta contribuisce alla resistenza della pianta a malattie e parassiti.
Viticoltura
- Terreni: Si trova al meglio in terreni argillosi e calcarei, che favoriscono un'ottima drenae e permettono una maturazione equilibrata delle uve.
- Clima: Predilige climi caldi e secchi, caratteristici di diverse regioni della Spagna, come Murcia e Valencia. La resistenza alla siccità è una delle sue qualità distintive.
Caratteristiche Organolettiche
Il vino ottenuto dal Monastrell presenta tratti distintivi:
- Colore: Rosso intenso, che tende al viola con l'invecchiamento.
- Bouquet: Note di frutta scura, in particolare more, prugne e ciliegie, accompagnate da sentori di spezie, erbe aromatiche, corteccia e talvolta note terrose.
- Sapore: Il palato è ricco e corposo, con tannini morbidi e una buona acidità. È noto per la sua struttura e persistenza, fattori che rendono il Monastrell adatto anche all’invecchiamento.
Vinificazione e Abbinamenti
Il Monastrell viene spesso vinificato in purezza, ma è anche utilizzato in assemblaggi, idealmente con varietà come Garnacha e Syrah. La macerazione prolungata e l’uso di barriques di rovere possono intensificare ulteriormente le sue caratteristiche aromatiche e gustative.
Abbinamenti Gastronomici
- Carni rosse: Ottimo con carni grigliate e arrosti.
- Piatti a base di selvaggina: Come cinghiale o anatra.
- Formaggi stagionati: In particolare formaggi a pasta dura e piccante.
Curiosità e Peculiarità
Resilienza al Clima: Il Monastrell è noto per la sua capacità di prosperare anche in condizioni climatiche estreme, il che lo rende una scelta eccellente per molte zone vinicole aride.
Tradizione Antica: La viticoltura del Monastrell affonda le radici in epoche antiche; è documentato fin dall'epoca romana ed è considerato uno dei vitigni autoctoni più antichi della Spagna.
Invecchiamento: I vini realizzati con Monastrell possono maturare magnificamente in bottiglia, sviluppando complessità e profumi più profondi con il tempo.
Identità Locale: In alcune regioni spagnole, come la denominazione di origine JUMILLA, il Monastrell assume un significato quasi identitario, affrontando la questione dell'autoctonia e delle varietà locali di vino.
Chiamato Mourvèdre: La stessa varietà è conosciuta come Mourvèdre in Francia, dove è spesso utilizzata nei blend dei prestigiosi vini della Regione di Châteauneuf-du-Pape, contribuendo a un profilo aromatico intenso e complesso.
In conclusione, il Monastrell è un vitigno che unisce tradizione e resilienza, capace di produrre vini di grande significato e valore nella storia vinicola non solo della Spagna, ma anche del mondo. Questa varietà merita un’attenzione particolare per i suoi caratteri unici e le molteplici espressioni che riesce a regalare.