Zone
Il Bombino Nero è un vitigno autoctono italiano, noto per la sua versatilità e per la sua capacità di adattarsi a diversi terreni e climi. È principalmente coltivato nelle regioni del Centro-Sud Italia e offre vini di ottima qualità, sia in versione rosso che rosato. Ecco una descrizione dettagliata del vitigno Bombino Nero, comprendente le zone principali di coltivazione.
Caratteristiche Ampelografiche
- Bacca: La bacca del Bombino Nero è di dimensioni medio-piccole, di forma rotonda e presenta una buccia spessa, di colore blu-nero.
- Foglia: La foglia è di grandezza media, pentagonale e con margini leggermente ondulati. Presenta colori che variano dal verde scuro al verde brillante.
- Grappolo: Il grappolo è di dimensioni mediamente grandi e ben compatto, con un'ottima consistenza.
Zona di Coltivazione
Il Bombino Nero trova le sue zone di elezione nelle seguenti aree:
- Puglia: Questa è la regione principale di coltivazione del Bombino Nero. In particolare, le province di Bari e Foggia sono rinomate per la produzione di vini di qualità che utilizzano questo vitigno. I terreni calcarei e argillosi della Puglia conferiscono al vino caratteristiche uniche.
- Basilicata: Anche qui il Bombino Nero è presente, con alcune produzioni di qualità che testimoniano la versatilità del vitigno.
- Abruzzo: In questa regione il Bombino Nero è meno comune, ma è coltivato in alcune zone, contribuendo alla produzione di vini caratteristici e tipici.
- Campania: Anche se non è tra i vitigni più rappresentativi, ci sono piccole coltivazioni di Bombino Nero, in particolare in zone marginali.
Aspetti Agronomici
Il Bombino Nero si presta bene alla coltivazione sia in terroir specifici che in situazioni di vario tipo. È un vitigno che resiste a stress idrico e a condizioni ambientali sfavorevoli, rendendolo adatto a terreni impoveriti e a regimi di coltivazione meno intensivi.
Vini e Caratteristiche Organolettiche
Il vitigno produce principalmente vini rossi, ma può anche essere utilizzato per ottenere rosati di notevole pregio.
- Colore: I vini rossi tendono a manifestare un colore rubino intenso con riflessi violacei.
- Profumo: I profumi sono generalmente fruttati e floreali, con note di frutta rossa matura, spezie e, a volte, sentori erbacei.
- Sapore: Al palato, il Bombino Nero è caratterizzato da una buona acidità e tannini morbidi, che rendono il vino fresco e piacevole da bere. La complessità può aumentare con l'invecchiamento, rivelando note più terrose e speziate.
Combinazioni Alimentari
I vini prodotti con Bombino Nero si abbinano bene a piatti a base di carne rossa, arrosti, pasta con sughi robusti o anche pizze ricche. I rosati possono accompagnare antipasti e piatti di pesce, ricevendo anche apprezzamenti per la loro freschezza.
Conclusione
Il Bombino Nero rappresenta un'importante realtà vitivinicola nel panorama italiano, proponendo vini con un buon potenziale di invecchiamento e una significativa espressione del territorio. La sua diffusione nelle regioni meridionali permette di valorizzare il patrimonio enologico italiano, affermandosi sempre di più sui mercati nazionali e internazionali.
Caratteristiche
Il Bombino Nero è un vitigno a bacca nera tipico della regione Puglia, in particolare della provincia di Bari e di alcune aree della Basilicata. Questo vitigno è noto per la sua versatilità e può essere utilizzato per la produzione di vini sia fermi che frizzanti, spesso blended con altri vitigni.
Caratteristiche della Pianta
Foglia
Il fogliaggio del Bombino Nero è di solito di media grandezza, di forma pentagonale e presenta denti poco pronunciati. La pagina superiore è di un verde intenso e lucido, mentre quella inferiore mostra una peluria leggera. La foglia è di consistenza carnosa, il che contribuisce a una buona fotosintesi e quindi a una qualità complessiva dell'uva.
Grappolo
Il grappolo del Bombino Nero è di dimensioni medio-grandi, di forma conica e allungata. La densità degli acini può variare, ma generalmente si tratta di grappoli abbastanza spargoli. Gli acini sono di dimensione media, rotondi, di colore blu scuro o quasi nero, con una buccia spessa e pruinosa, che li protegge bene dalle avversità climatiche e dalle malattie. La rese possono variare, ma il vitigno tende a produrre bene, risultando in un equilibrio tra qualità e quantità.
Maturazione
Il Bombino Nero ha una maturazione tardiva, che di solito avviene nella seconda metà di settembre o nei primi di ottobre, a seconda delle condizioni climatiche stagionali. Questa caratteristica di maturazione tardiva consente al vitigno di accumulare zuccheri e sviluppare profili aromatici complessi. Tuttavia, è importante monitorare il grado di maturità poiché l'equilibrio tra acidità e zuccheri è cruciale per la qualità del vino.
Considerazioni Aggiuntive
Il Bombino Nero è spesso utilizzato in blend con altri vitigni, ad esempio il Montepulciano, per creare vini rossi ricchi e strutturati; tuttavia, viene anche vinificato in purezza, producendo vini freschi e fruttati. Grazie alla sua adattabilità e resistenza, si è ben integrato nei diversi terreni della Puglia, dall'argilloso al calcareo.
In sintesi, il Bombino Nero è un vitigno interessante, con una buona capacità di esprimere il terroir pugliese e un potenziale per la produzione di vini di alta qualità, per chi cerca freschezza, corpo e una certa complessità aromatica.
Vini
Il Bombino Nero è un vitigno autoctono italiano, storicamente coltivato soprattutto nelle regioni della Puglia e in particolare nelle province di Bari e Foggia. È un vitigno che ha guadagnato attenzione e riconoscimento, soprattutto per la sua versatilità e le potenzialità enologiche.
Caratteristiche del vitigno
- Colore dell'uva: Il Bombino Nero produce grappoli di medie dimensioni, con acini di forma tondeggiante, di colore blu-nerastro.
- Foglia: La foglia è di grandezza media, di forma pentagonale, con margini ondulati e una peluria moderata. Il colore è verde scuro.
Tipologie di vino prodotte
Il Bombino Nero si presta a diverse tipologie di vinificazione, vendendo così un'importante versatilità:
Vino Rosso: È la tipologia principale associata al Bombino Nero. I vini rossi prodotti da questo vitigno tendono ad avere un profilo aromatico fruttato, con note di ciliegia, mora e spezie. Si caratterizzano per la buona acidità e tannini morbidi, rendendoli accessibili e piacevoli da bere anche giovani.
Vini Rosati: La vinificazione in rosato è un’altra espressione tipica del Bombino Nero, dove le bucce sono in contatto con il mosto per un tempo limitato, conferendo al vino una colorazione rosata e freschezza, con note fruttate e floreali molto accentuate.
Vini Spumanti: Negli ultimi anni, il Bombino Nero ha trovato applicazioni anche nella produzione di spumanti, sia metodo tradizionale che metodo Charmat. Questi vini spumanti presentano una bella freschezza e una fine persistenza delle bollicine.
Vini Passiti: Sebbene meno comuni, alcune aziende vinicole si sono dedicate alla produzione di vini passiti utilizzando Bombino Nero, sfruttando l'appassimento delle uve per ottenere vini dolci e complessi, ricchi di aromi e con un buon bilanciamento tra dolcezza e acidità.
Caratteristiche organolettiche
Vini Rossi: I vini rossi da Bombino Nero si caratterizzano per il colore rosso rubino, che tende a evolvere verso tonalità più granata con l'invecchiamento. Al naso, possono presentare profumi di frutta rossa e nera, spezie, e talvolta note erbacee. In bocca, si rivelano equilibrati, con una buona struttura e una persistenza aromatica discreta.
Vini Rosati: Per i rosati, ci si può aspettare colori che variano dal rosa pallido al rosa intenso, con aromi freschi e floreali, e una bocca morbida e fresca.
Vini Spumanti: Questi presentano un perlage fine e persistente, con aromi di frutta e fiori, accompagnati da una nota di crosta di pane dovuta alla rifermentazione. In bocca, la freschezza è predominante.
Vini Passiti: Presentano un colore dorato intenso, con aromi complessi che spaziano dalla frutta secca, come fichi e albicocche, a note mielate e speziate. La bocca è rotonda, dolce, ma ben bilanciata dall'acidità.
Zone di produzione
Il vitigno è particolarmente diffuso in zone come il Castel del Monte, dove è spesso impiegato in blend con altri vitigni locali come il Nero di Troia, al fine di creare vini complessi e bilanciati.
Conclusione
Il Bombino Nero è un vitigno di grande interesse storico ed enologico, capace di esprimere diverse tipologie di vino di qualità grazie alla sua versatilità e alle caratteristiche distintive delle uve. È un vitigno che merita di essere conosciuto e apprezzato nel panorama vitivinicolo italiano.
Storia
Il Bombino Nero è un vitigno a bacca nera di origine italiana, tipico della regione Puglia, e in particolare delle province di Bari e Foggia. Benché non ci siano fonti storiche definitive che ne attestino le origini esatte, si ritiene che il vitigno sia autoctono del territorio pugliese, oppure che possa avere radici storiche che risalgono ai tempi dell’antica Grecia, quando la viticoltura in Italia iniziava a svilupparsi.
Origini e Storia
Il nome "Bombino" viene attribuito al vitigno per il suo grappolo, che ha una forma rotonda e piena, simile a una piccola palla ("bomba" in dialetto). Le prime attestazioni scritte riguardanti il Bombino Nero risalgono al XIX secolo, anche se il vitigno era già coltivato molto prima di questa data. La varietà è stata tradizionalmente utilizzata sia per la produzione di vini da tavola sia per la realizzazione di vini da taglio.
Durante il XX secolo, il Bombino Nero ha visto una sua diffusione sempre più ampia, approfittando dell'espansione della viticoltura pugliese e della crescente richiesta di vini rossi. In passato, il vitigno era spesso utilizzato in blend, specialmente associato a varietà più nobili come il Nero di Troia, ma nel tempo ha acquisito importanza e riconoscibilità anche come varietà indipendente.
Grazie alle sue caratteristiche di resistenza e adattabilità, il Bombino Nero è diventato popolare tra i viticoltori locali, trovando un perfetto habitat nei terreni argillosi e calcarei della regione. Negli ultimi anni, si è assistito a un rinnovato interesse verso i vitigni autoctoni, contribuendo a una riscoperta del Bombino Nero come varietà con potenziale di alta qualità.
Caratteristiche Ampelografiche
Il Bombino Nero presenta foglie di dimensione media, di forma pentagonale e con un colore verde intenso. I grappoli sono mediamente grandi, compatti e con acini di dimensioni piccole e sferiche. La buccia è di colore blu-nero e ha una certa resistenza alle malattie, rendendo il vitigno particolarmente adatto per le pratiche agricole della regione.
Aspetti enologici
I vini ottenuti dal Bombino Nero sono noti per la loro freschezza, con un profilo aromatico che varia da frutti rossi come la ciliegia e la prugna fino a note più speziate e terrose. In generale, i vini tendono ad avere una buona acidità e tannini morbidi, rendendoli piacevoli da bere sia giovani che con qualche anno di invecchiamento. Le tecniche di vinificazione moderne stanno contribuendo a valorizzare ulteriormente le caratteristiche organolettiche del Bombino Nero, portando alla produzione di etichette di maggiore qualità.
Conclusione
Il Bombino Nero è un vitigno che, pur avendo una lunga storia di coltivazione in Puglia, sta vivendo una fase di rinascita e valorizzazione. La proposta di vinificazione e i corsi di formazione dedicati stanno contribuendo a far conoscere questo vitigno a un pubblico sempre più ampio e appassionato, portando alla ribalta i suoi pregi e le sue potenzialità.
Profilo organolettico
Il Bombino Nero è un vitigno autoctono della Puglia, molto apprezzato per la produzione di vini rossi e rosati. Questo vitigno si distingue non solo per la sua adattabilità al clima pugliese ma anche per la sua capacità di esprimere caratteristiche uniche a seconda dell’area di coltivazione. È spesso utilizzato sia in purezza che per assemblaggi.
Profilo Organolettico dei Vini da Bombino Nero
Colore
I vini ottenuti dal Bombino Nero presentano un colore che varia dal rosso rubino intenso al granato, a seconda dell'età e della vinificazione. I vini più giovani tendono a mostrare tonalità più brillanti e vivaci, mentre quelli invecchiati possono assumere riflessi più profondi e complessi.
Profumo
Il profumo dei vini da Bombino Nero è uno degli aspetti più affascinanti. È caratterizzato da una notevole varietà di aromi fruttati e floreali. Tra le note fruttate, si possono riconoscere:
- Frutti rossi: Ciliegie, fragole e lamponi;
- Frutti scuri: More e prugne quando il vino è più maturo;
- Note floreali: Lavanda e viola, che conferiscono al bouquet freschezza e complessità.
In aggiunta, si possono percepire note speziate e terrose, specialmente nei vini invecchiati, dove spesso emergono aromi di vaniglia, tabacco e liquirizia, derivati dall'affinamento in legno.
Gusto
Il gusto dei vini da Bombino Nero è tipicamente equilibrato, con una buona acidità e tannini morbidi. Queste caratteristiche conferiscono ai vini una beva piacevole e una struttura che può variare in base all'età e alla vinificazione.
- In bocca, il Bombino Nero si presenta con una sensazione di pienezza e una dolcezza fruttata, bilanciata da una freschezza che rende il vino molto versatile. I tannini, pur presenti, sono solitamente ben integrati e non invadenti.
- Finale: I vini più giovani tendono ad avere un finale fresco e fruttato, mentre quelli più maturi possono rivelare una persistenza più complessa, con note di spezie e un retrogusto minerale.
Considerazioni sulla Vinificazione
La vinificazione del Bombino Nero può variare, includendo tecniche come l'affinamento in acciaio inox per preserve la freschezza fruttata o in botti di rovere per conferire complessità. Le diverse modalità di vinificazione influiscono notevolmente sul profilo organolettico finale del vino.
Conclusione
Il Bombino Nero si rivela un vitigno dalle potenzialità straordinarie, capace di esprimere il terroir pugliese attraverso vini che uniscono freschezza e complessità. La sua versatilità lo rende un'ottima scelta per abbinamenti gastronomici, spaziando da piatti a base di carne rossa a preparazioni più leggere come carni bianche e piatti vegetariani. La riscoperta e la valorizzazione di questo vitigno stanno contribuendo a risollevare le potenzialità della produzione vinicola pugliese.
Abbinamento
Il Bombino Nero è un vitigno a bacca nera tipico della regione Puglia, in particolare diffusosi nelle province di Bari e Foggia. È un vitigno storico, noto da secoli, che si è adattato nel tempo ai vari microclimi e terreni della zona. La sua capacità di adattamento lo rende una varietà rustica e resistente, capace di esprimere il suo potenziale anche in condizioni climatiche avverse.
Caratteristiche del vitigno
Fogliame e grappolo: Il Bombino Nero ha un fogliame di grande dimensione, di forma pentagonale con denti medi. I grappoli sono di media grandezza, spesso compatti, con acini di piccole dimensioni, di forma sferica e con buccia sottile, dal colore blu-nero.
Viticoltura: Questo vitigno è in grado di produrre uve in condizioni di insolazione intensa e su terreni poveri, rendendolo particolarmente adatto per la viticoltura sostenibile. Resistente alla siccità, necessita di potature accurate per limitare la produzione e concentrare le qualità del vino.
Vinificazione: Il Bombino Nero viene principalmente vinificato in purezza, ma può essere anche utilizzato in blend con altre varietà. La vinificazione può variare: le uve possono essere vendemmiate a diverse epoche per ottenere vini di diverse tipologie e stili, da quelli più leggeri e freschi a quelli più strutturati e complessi.
Caratteristiche organolettiche
Il vino prodotto con uve Bombino Nero presenta solitamente un colore rosso intenso, con riflessi violacei. Profumi fruttati che richiamano la ciliegia, la prugna e, a volte, note speziate e di pepe nero. Al palato, il vino si caratterizza per una buona acidità, tannini presenti ma non aggressivi, equilibrio e una discreta persistenza.
Abbinamenti gastronomici tipici
Grazie alla sua versatilità, il Bombino Nero si presta ad abbinamenti con una vasta gamma di piatti. Ecco alcuni suggerimenti:
Carni rosse: Si sposa bene con arrosti di manzo, agnello al forno e brasati, grazie alla sua struttura e ai tannini morbidi.
Carni bianche: Ottimo anche con pollame come il pollo o il coniglio, soprattutto se cucinato con salse a base di pomodoro.
Piatti di pasta: Si abbina perfettamente a primi piatti con sughi robusti, come lasagne al ragù o orecchiette con cime di rapa.
Formaggi: Formaggi stagionati, come pecorini e caciocavalli, possono creare un ottimo matrimonio con la componente fruttata e tannica del vino.
Piatti tipici pugliesi: Il Bombino Nero è ideale con piatti tradizionali pugliesi come i panzerotti, le calamaretti ripieni o le fritture di pesce.
In conclusione, il Bombino Nero è un vitigno di grande interesse, capace di esprimere tipicità e territorialità, rendendolo una scelta eccellente per i vini rossi della Puglia. La sua versatilità in cucina lo rende un ottimo compagno per diverse tradizioni gastronomiche.
Curiosità
Il Bombino Nero è un vitigno a bacca nera autoctono della Puglia, particolarmente diffuso nelle province di Bari e Foggia. È conosciuto per la sua versatilità e le caratteristiche organolettiche, che lo rendono un vitigno di interesse sia per la produzione di vini freschi e fruttati che per vini più strutturati e complessi.
Caratteristiche del Vitigno
Ampelografia:
- Foglia: La foglia del Bombino Nero è di dimensioni medie, di forma pentagonale con lobi poco profondi e margini ondulati. La superficie è generalmente glabra o leggermente pubescente.
- Grappolo: I grappoli sono di dimensioni medio-grandi, frequentemente cilindrici e compatti, ma possono anche apparire più spargoli in alcune condizioni di coltivazione.
- Bacca: La bacca è di dimensioni piccole, di forma sferica e con una buccia spessa e pruinosa, di colore blu-nero.
Viticoltura:
- Il Bombino Nero si adatta bene a diversi tipi di suolo, preferendo terreni argillosi o calcarei e una esposizione ottimale al sole.
- Resistente alle malattie, è un vitigno rustico e di buona vigoria, ma richiede una potatura accurata per limitare la produzione e garantire una migliore qualità delle uve.
Fenologia:
- Il germogliamento è precoce, con maturazione che avviene di solito tra la metà e la fine di settembre. Tende a raggiungere la piena maturazione in maniera omogenea, il che è favorevole per la vendemmia.
Caratteristiche Organolettiche
Il vino prodotto con uve di Bombino Nero presenta, generalmente, le seguenti caratteristiche:
- Colore: Rosso rubino intenso, talvolta con riflessi violacei.
- Profumo: Profumi fruttati e floreali, con note di ciliegia, prugna matura e spezie dolci. Con l'affinamento in legno, emergono anche sentori di vaniglia, tabacco e cioccolato.
- Sapore: In bocca è generalmente fresco, con tannini morbidi e una buona struttura. La struttura è bilanciata da una buona acidità, che conferisce longevità al vino.
Vinificazione e Abbinamenti
Il Bombino Nero è utilizzato prevalentemente per la produzione di vini rossi, ma anche per rosati, che esprimono freschezza e vivacità. Può essere vinificato in purezza ma risulta interessante anche in blend con altri vitigni autoctoni come il Primitivo e il Negroamaro. Gli abbinamenti gastronomici spaziano da piatti di carne e formaggi stagionati fino a piatti di pasta con sughi ricchi.
Curiosità e Peculiarità
Nome: Il termine "Bombino" si riferisce al fatto che le uve tendono a maturare con successo in condizioni difficili, come in terreni aridi e con basse rese, rendendolo così un “bombardiere” (dal latino “bombona”, che significa “grande”) in termini di resistenza.
Tradizione: Nonostante la sua antichità e l'uso diffuso in Puglia, il Bombino Nero è stato per lungo tempo sottovalutato a favore di vitigni più famosi. Negli ultimi anni sta vivendo una sorta di rinascita, con produttori che ne riscoprono il potenziale.
Versatilità: È particolarmente apprezzato sia in vini fermi che frizzanti, oltre che nella produzione di vini dolci.
Adozione: Il Bombino Nero sta guadagnando terreno anche al di fuori della Puglia, entrando nei vigneti di altre regioni italiane e anche in produzioni all'estero grazie al suo profilo versatile.